PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] suoi primi orientamenti liberali in un estratto dell’opera dell’economista inglese William Jacob, Report on the trade in foreign corn, and dell’Austria nel Regno lombardo-veneto avanti la rivoluzione del 1848, pubblicata per la prima volta a ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] , a cura di S. Piazzoni, I, I grandi capitani sino alla rivoluzione francese, Torino 1928; II, Le campagne per l'indipendenza e l'unità apprezzato nella letteratura internazionale per la traduzione inglese contenuta in appendice al libro edito da von ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] considerato dalla classe dirigente belga uscita dalla rivoluzione del 1830, fu chiamato a ricoprire importanti scritti si occupò degli effetti del protezionismo, dell'economia rurale inglese, francese e belga, dell'abolizione in Belgio del dazio ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] 'insegnamento accademico, ma aumentò il suo prestigio.
La rivoluzione del 1820-21 trovò quindi nel F. un intellettuale in Marsiglia. Qui scrissi la Magiadelcredito, tradussi il MacAdam dall'inglese, e vi aggiunsi l'introduzione, le appendici etc. Di ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] Quando nell'ottobre 1911 un giornalista del periodico inglese The Motor visitò lo stabilimento, si dichiarò e sports dava notizia di una macchina che si presentava come una vera rivoluzione tecnica. Era la Lambda, la vettura grazie alla quale il L., ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] alla sua tavola (dove lo incontrò il viaggiatore inglese John Symonds), proponeva senz'altro di affidare a lui Francovich, Storia della Massoneria in Italia. Dalle origini alla Rivoluzione Francese, Firenze 1974, ad Ind.Sul soggiorno viennese del ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] gli scambi di merci e di idee con l'Inghilterra - la rivoluzione industriale aveva potuto trapiantarsi sul continente. Precedentemente, le innovazioni introdotte dagli Inglesi nella siderurgia avevano stentato ad essere adottate. A. Derby già nel ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] di spiccata personalità, assai nota nel mondo intellettuale inglese e italiano, aveva costituito a Pisa un vero . 1960, Firenze s.d.; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzione del '48-'49, Firenze 1962, ad Indicem;A. Salvestrini, I ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] una distinzione fondamentale fra le teorie marginaliste (quella inglese e quella austriaca) e le teorie dell' ad indices; L. Cortesi, Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione. Dibattiti congressuali del PSI 1892-1921, Bari 1969, ad ind.; ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] una più provetta". Ironizzava su certo misticismo liberistico inglese, ad esempio quello di Palmerston: "La economia pel Mediterraneo"; si chiedeva "quale potrà essere in questa rivoluzione la parte del porto di Genova" (Quesiti sull'avvenire ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...