Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] diede un quadro sincero e realista della situazione inglese, del fermo proposito di quel. popolo di morale, Milano 1924, pp. 37-52, 65-90; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, Firenze 1929, III, passim e spec. pp. 133-37, 441-43; V, ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Generali, e compose altri versi ispirati alla Rivoluzione: il sonetto Per l’albero della libertà e , Siena 2006, pp. 293-300; C. Viola - F. Forner, Due corrispondenze inglesi di I. P., in Bearers of a tradition. Studi in onore di Angelo Righetti, ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] regola. A patto - asseriva il C. - che la rivoluzione fascista si riconosca e si affermi consapevolmente in quella organica interpretazione alla politica francese perché sottraendosi all'egemonia inglese si schieri a fianco dell'Italia e riconosca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] in tutta Europa, ed esse vennero tradotte e circolarono in lingua francese, inglese, spagnola e tedesca.
Le opere successive di Carli, negli anni posteriori alla Rivoluzione francese, documentano da un lato il suo ripiegamento verso gli interessi ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] 1824, quando in Napoli - dopo la crisi finanziaria provocata dalla rivoluzione del 1820-21 - si discuteva del migliore assetto da dare riprendeva la polemica contro "le scuole francese ed inglese" negli stessi termini, per esempio, di Melchiorre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] eccellenza di uno Stato libero, Opera scritta originalmente in inglese nell’anno 1656, Milano, nella stamperia a S. storici», 1989, 4, pp. 873-90.
Pietro Custodi tra rivoluzione e restaurazione, Atti del primo Convegno nazionale, Milano-Lecco-Galbiate ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] e, dopo qualche mese trascorso a Londra per imparare l’inglese, nell’aprile del 1936 Abba accettò l’offerta di un Sherwood), la cui protagonista, un’aristocratica russa scampata alla rivoluzione e rifugiatasi a Parigi, dove per vivere è costretta a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] Cimento» (dal 1855 «Il Nuovo Cimento»).
Dopo le rivoluzioni del 1848-49, pur non abbandonando la ricerca, fu nel Museo di fisica di Firenze. Dal 1845, anno in cui sposò l’inglese Robinia Young, figlia di un noto fisico, si dedicò a un altro tipo ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] materialistici che minacciavano di distruggere il lascito della rivoluzione del 1776. Forse fu anche per questa italiana di Londra; poi, per difenderlo dagli attacchi della stampa inglese, scrisse una lettera aperta al People's Journal e, partendo ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] , storia di un discendente dei Normanni che partecipa alla rivoluzione napoletana del 1799 e ai moti del 1821. Ma usi e costumi d'Italia,opera del Baretti,tradotta dall'inglese; Sullo spirito profetico dei poeti; Sulla storia delle Repubbliche ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...