Celebre capomassa borbonico, nato a Lisciano, comune al confine dell'Ascolano col Teramano, il 15 febbraio 1758. Era un piccolo proprietario, analfabeta, ma generoso e disinteressato. Messosi a capo degl'insorti [...] Abruzzi e molestando così i difensori delle repubbliche romana e napoletana. Nell'estate dello stesso anno 1799, sciabolone fu col delle Marche nel 1798 e 1799, Pisa 1893; B. Croce, La rivoluzionenapoletana del 1799, Bari 1926, pp. 408-409. ...
Leggi Tutto
FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Giuseppe Paladino
Scrittrice e patriota, nata a Roma il 13 gennaio 1752 dai portoghesi Clemente e Caterina Lopez. Passata in Napoli con la famiglia, si fece ben presto [...] fu caduta. Giudicata dalla Giunta di stato, fu condannata a morte. Il 20 agosto affrontò con intrepidezza l'estremo supplizio.
Bibl.: B. Croce, E. de F. P. e il Monitore napolitano, in La rivoluzionenapoletana del 1799, Bari 1926, pp. 1-83. ...
Leggi Tutto
Patriota, nato a Minervino Murge l'11 giugno 1772, compì a Napoli gli studî legali e frequentò, fra l'altro, la scuola del Lauberg, il che lo condusse a seguire le idee francesi. Quando l'ammiraglio La [...] a Napoli il 18 ottobre 1794.
Bibl.: G. Corsi Falconi, Discorso commem. di E. De D., Trani 1885; B. Croce, La rivoluzionenapoletana del 1799, Bari 1926; A. Simioni, La Congiura giacobina del 1794 a Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., XXXIX ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] all'esterno con l'invocato aiuto della flotta britannica. Minacciava l'anarchia e si ostacolavano le conquiste della rivoluzionenapoletana, sicché quel Parlamento decise di far partire per la Sicilia una spedizione militare al comando del generale ...
Leggi Tutto
NOLA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
Ruggero MOSCATI
Cittadina della provincia di Napoli, fino al 1927 appartenente alla provincia di Caserta, sede [...] 1528, dichiarato ribelle Enrico Orsini, N. ritornò al demanio. Da ricordare, infine, per l'epoca del Risorgimento, che la rivoluzionenapoletana del luglio 1820 scoppiò per la decisa azione d'un nolano, l'abate L. Minichini (v.) e la cooperazione del ...
Leggi Tutto
I partiti di Destra sono i partiti conservatori e reazionarî: la loro è la storia, viva sempre nel seno di ogni età della vita umana, della tendenza a conservare gli ordinamenti del passato, che, dinnanzi [...] e arrivano a una migliore coscienza di sé proprio nel fallimento pratico degl'ideali loro.
Dalle critiche del Cuoco alla rivoluzionenapoletana del 1799, alla revisione che il Gioberti fa dopo il 1849 delle premesse del suo Primato, è precisamente ...
Leggi Tutto
Diplomatico francese nato ad Avignone il 10 gennaio 1771, morto a Praga il 17 novembre 1839. Era capitano dei dragoni del re quando, alla fine del 1789, emigrò a Nizza, donde si trasferì sul Reno per entrare [...] ricompensare e lo insignì del titolo di duca; nel 1821 rappresentò la Francia al congresso di Lubiana; dopo la rivoluzionenapoletana, riprese il suo posto di ambasciatore "di famiglia" cioè del Borbone di Francia alla corte del Borbone delle Due ...
Leggi Tutto
Nato il 28 agosto 1742 a Casarano (Lecce) dal dottore Andrea (oriundo mantovano) e da Domenica Cezza, dopo aver compiuti i primi studî a Strada (1754), Nardò e Lecce (1757), si recò a Napoli (1760 Lirca), [...] d'una Guida scientifica nell'indirizzo baconiano, e nel 1794 sette Dialoghi sul Vesuvio. Nei pochi mesi della rivoluzionenapoletana del Novantanove tenne uffici giudiziarî e diede alle stampe, dedicato a Mario Pagano, un Catechismo repubblicano in ...
Leggi Tutto
MARVASI, Diomede
Ruggero Moscati
Uomo politico e giurista, nato a Cittanova (Calabria) il 13 agosto 1827, morto in Quisisana il 18 ottobre 1875. Stabilitosi a Napoli per compiervi gli studî legali, [...] . De Sanctis, Commemorazione di D. M.; id., Lettere da Zurigo a D. M., Napoli 1913; G. Morelli, D. M. nella rivoluzionenapoletana, in Strenna di Scintilla, Napoli 1912; D. De Cristo, D. M., nella Rivista di pedagogia correttiva, anno VI, Torino 1912 ...
Leggi Tutto
SAN LEUCIO
Nicola NICOLINI
*
. Località della provincia di Napoli, 3,5 km. a NO. di Caserta, 120 m. sul mare, posta tra i M. San Leucio (a NE.) e Tifata (a NO.), presso la strada che unisce Caserta [...] e scuole (1783-88) e decisero il re a dare alla nuova fiorente colonia una compiuta legislazione (1789). La rivoluzionenapoletana (1799) e il decennio francese (1806-1815) non interruppero lo sviluppo della colonia, ma non consentirono a Ferdinando ...
Leggi Tutto
napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...