Repubblica napoletana del 1799
I fatti che portarono alla proclamazione della Repubblica napoletana n. (22 genn. 1799) si iscrivono nel contesto della campagna napoleonica in Italia e dell’entusiasmo [...] alle repubbliche giacobine che si costituirono tra il 1797 e il 1799 nell’Italia centrosettentr. e a Roma. All’origine degli eventi napoletani è da porre l’occupazione francese di Roma (1798). A essa reagirono i Borbone di Napoli: la corte di Napoli ...
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Cuòco, Vincenzo. - Storico e uomo politico (Civita Campomarano 1770 - Napoli 1823). Fondatore del Giornale italiano (1804), a Napoli ricoprì importanti cariche sia durante il regno di G. Murat sia dopo [...] conservate anche sotto i Borboni. Sostanzialmente antilluminista, il C. si pone, col suo Saggio storico sulla rivoluzionenapoletana del 1799 (1801; 2a ediz. 1806), sul piano della polemica antirivoluzionaria che negli anni immediatamente precedenti ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] e idealità morale (1950); Indagini su Hegel e schiarimenti filosofici (1952). Tra gli scritti di storia etico-politica: La rivoluzionenapoletana del 1799 (1912); Storia del Regno di Napoli (1925); Storia d'Italia dal 1871 al 1915 (1928); Storia d ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , l’insegnamento di Vico è accolto ora in clima idealistico postkantiano, per il tramite soprattutto di V. Cuoco e del suo Saggio storico sulla rivoluzionenapoletana del 1799 (1801), che giunge quando già si è constatato il fallimento della stessa ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] la P. contribuì al moto per il rinnovamento civile del regno, così come alla preparazione giacobina della rivoluzionenapoletana. Dopo la dura occupazione militare del cardinale Ruffo, le riforme del decennio francese parvero migliorare le condizioni ...
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Filosofo e uomo politico (Leognano, Teramo, 1744 - Teramo 1835). Scolaro del Genovesi a Napoli, seguace di Locke e Condillac, acquistò fama con le sue opere giuridiche ed economiche (Riflessioni sulla [...] (Saggio filosofico sul matrimonio, 1774; Indizi di morale, 1775, la cui pubblicazione fu impedita dalle autorità). Durante la rivoluzionenapoletana del 1799 fu destinato al governo dei due dipartimenti d'Abruzzo; dopo una parentesi di esilio a San ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] a funzionario, Firenze 1968; A. Visceglia, Genesi e fortuna di una interpretazione storiografica: la rivoluzionenapoletana del 1799 come ''rivoluzione passiva'', in Annali della Facoltà di Magistero dell'Università di Lecce, 1 (1970-71), pp ...
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MARVASI, Diomede
Ruggero Moscati
Uomo politico e giurista, nato a Cittanova (Calabria) il 13 agosto 1827, morto in Quisisana il 18 ottobre 1875. Stabilitosi a Napoli per compiervi gli studî legali, [...] . De Sanctis, Commemorazione di D. M.; id., Lettere da Zurigo a D. M., Napoli 1913; G. Morelli, D. M. nella rivoluzionenapoletana, in Strenna di Scintilla, Napoli 1912; D. De Cristo, D. M., nella Rivista di pedagogia correttiva, anno VI, Torino 1912 ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] di Thierry, di Niebuhr, ma la reazione italiana ebbe una sua originalità. Già V. Cuoco nel Saggio storico sulla rivoluzionenapoletana del 1799 (1801) aveva opposto all’astratto razionalismo illuminista la sapienza di Vico, e nel passato gli storici ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] tedeschi a una politica di repressione poliziesca nelle conferenze di Karlsbad e di Vienna (1819). Così la rivoluzionenapoletana del 1820 offriva al cancelliere austriaco l'occasione per ottenere lo stesso risultato in Italia, riuscendo egli nei ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...