Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] della caduta del muro – la società polacca compiva una rivoluzione pacifica per conquistare la democrazia. Sotto il regime di al di sopra dei 45, considerati riservisti in servizio permanente effettivo. Inoltre essa è aperta anche alle giovani donne ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] Giappone, non è mai passata attraverso la fase della rivoluzione industriale del XIX secolo. Questo spiegherebbe perché nei nostri del reddito pro capite possono determinare una modifica permanente nella tendenza verso la convergenza (v. Carlino ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] dice che la democrazia politica moderna, prodotta dalla rivoluzione borghese, è "cristiana" perché realizza l'emancipazione -lavoro come merce) si trasforma in realtà quotidiana permanente e insuperabile, cosicché l'uomo diventa uno spettatore ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] è più elevata si è allungato il tempo di permanenza dei giovani all'interno della famiglia (v. Cavalli, révolution industrielle au XVIIIe siècle, Paris 1906 (tr. it.: La rivoluzione industriale, Roma 1971).
Myrdal, A., Nation and family, London ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] dello stesso anno (la famosa legge Le Chapelier).
La Rivoluzione francese - come osserva di lì a qualche decennio Alexis dei primi 'pluralisti' statunitensi, la scoperta della permanente articolazione della società in interessi e cerchie confliggenti ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] guerra all'immagine e a ogni lusso esteriore, promuove una rivoluzione mentale, basata su un approccio razionale al vero.Nel un genius benedettino in grado di assicurare costanti culturali permanenti comuni a epoche e regioni diverse e determinate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] generatore di tutta la sua filosofia.
Alla base della rivoluzione linguistica proclamata con energia nella Cena de le Ceneri – possibilità dell’apocalypsis – è un rischio, una sfida permanente sempre aperta alla possibilità dello scacco; né – come ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] un salario e che rientrano quindi in quella categoria permanente di poveri che si trova in ogni società.
Parecchi strepitoso aumento della produttività seguito all'avvento della rivoluzione industriale ha alimentato la speranza che finalmente si ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] stabile, con la creazione di città; la seconda alla rivoluzione industriale, con l'accrescimento delle strutture urbane. Per quanto tappe, la domesticazione portò l'uomo in contatto permanente con le zoonosi, infezioni provenienti dal mondo animale ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] per attuare il processo rivoluzionario, affermando che "una rivoluzione è certamente la cosa più autoritaria che ci sia". l'autorità "la pietra angolare che ha reso il mondo durevole e permanente" e afferma che l'età moderna, da Hobbes in poi, non ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...