L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] e ben presto divenne la più prestigiosa istituzione scolastica francese. Se il matematico Lazare Carnot (1753-1823 analytiques delle lezioni tenute a Torino. Dal 1830, dopo la Rivoluzione di Luglio e la cacciata di Carlo X di Borbone, anche ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] permesso granducale, che sanava alcune manchevolezze della carriera scolastica. Com'è noto, egli ebbe a maestri 1796, il B. guarda al di là della Francia e, scoppiata la rivoluzione in Belgio, collabora all'invio da parte degli "Amis du Peuple" ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] alla fine del Settecento, trovarono un decisivo impulso nella rivoluzione industriale e nelle nuove legislazioni che limitavano a non più lo sport quale necessaria integrazione all'istruzione scolastica, sia da quelli tedesco e mitteleuropeo, ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] però anche venuta affermando la tendenza, non soltanto scolastica, a far conoscere ai giovani, attraverso opportune scelte di una serie di romanzi ambientati nell'epoca della Rivoluzione Francese, con protagonista il personaggio della Primula Rossa. ...
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Apprendimento
Clotilde Pontecorvo
Introduzione
Il termine 'apprendimento' ha, nella ricerca psicologica attuale, almeno due accezioni: una ristretta e una estesa. Nell'accezione ristretta, che è circoscritta [...] costruzione e trasmissione della conoscenza che avviene nel contesto scolastico? Al riguardo le posizioni sono molto diverse a in cui può avvenire il cambiamento ('evoluzione' o 'rivoluzione'), ma anche rispetto alla loro valenza teorica. Ad esempio ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] quello liberale, è invece impossibile separare la nuova rivoluzione industriale, che fa nascere la società dell'informazione, mostrato nelle sue inchieste il crollo della cultura scolastica e di quella relazione insegnante-allievi che faceva ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] consumo e allo sviluppo demografico; 2) dopo la rivoluzione industriale si assiste per la prima volta al simultaneo umano, per cui le differenze createsi attraverso la preparazione scolastica prima e fuori del lavoro sono la causa principale dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] sul movimento della filosofia in Italia dopo l’ultima rivoluzione del 1860, in Id., Scritti varii di letteratura, sua indagine è che non vi sia stato rapporto tra la filosofia scolastica e l’eresia: sia sul piano della conoscenza, sia su quello ...
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Elettronica
Vittorio Capecchi
Definizione di elettronica
L'elettronica è la tecnica che permette di manipolare gli elettroni (le particelle dell'atomo che hanno carica negativa) in modo da ottenere [...] elevate flessibilità (v. Dore, 1986).
Nel sistema scolastico giapponese (in cui attualmente il 95% degli studenti Europa (v. Olerup e altri, 1985), sottolineano come la rivoluzione elettronica abbia anche creato nuovi posti di lavoro. In alcune ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] prima dell’avvento del gotico. Si tratta di una nozione scolastica, il cui successo è dovuto ad alcuni dati verificabili, ancora, in determinate regioni si trattò di una vera rivoluzione del paesaggio fisico e architettonico, in altre il processo si ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...