I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] del 40% rispetto a quelli francesi, per non parlare di quelli tedeschi, più che doppi dei nostri, nonostante la Germania fosse stato il -cuoca che doveva fare i conti con la rivoluzione del tempo collettivo operata dall’industrialismo e dall’ ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] ottica, questa scienza era già passata attraverso un'importante rivoluzione nel Medioevo a opera di Ibn al-Hayṯam (965-1041 in Olanda Herman Boerhaave nel 1708; nei territori di lingua tedesca Johann I Bernoulli poco prima del 1710 e Christian Wolff ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] prima banca d'Austria, nel maggio del 1931, e della tedesca Danat-Bank, in giugno, oltre che con forti pressioni sia Non diversamente, in America, Thomas Paine saluta e segue la Rivoluzione con un giornale intitolato "The crisis", che dà alle vicende ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] De Felice (1987, p. 193) ha definito «la rivoluzione del repertorio onomastico italiano», che egli descrive in termini sia di -e-. Per il Nord, si segnalano ancora la forma equivalente tedesca Schneider, fra i cognomi più comuni in Alto Adige, che ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] la legge e il diritto naturali, invocati a sostegno della rivoluzione nelle colonie americane e in Francia, erano anche stati (e di controllo costituzionale. Alcuni, come la Repubblica Federale Tedesca, l'Italia, l'Austria, il Portogallo, hanno ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] bilancia simile a quella di Robinson, ma realizzata dai costruttori tedeschi di strumentazioni F.W. Breithaupt & Sohn. Essa Parigi, Gand e Marburgo ponevano le basi di una rivoluzione nella teoria della struttura delle molecole e nella sintesi ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] su 107 morirono di morte naturale e 65 furono deposti da rivoluzioni. I funzionari della burocrazia civile "spesso traevano i mezzi per avanzate al governo, la Prussia e altri Stati tedeschi posero mano a riforme che istituivano il sistema unitario ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] chiesa dei D. a Friesach, la più antica fondazione in area tedesca (1217), ma la cui chiesa fu iniziata a partire dal 1251 e solo da una veduta di Garnerey, eseguita prima della Rivoluzione francese, e dal disegno ottocentesco di una trifora (Christ ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] scienza e tecnica, teoria e pratica, che vedeva presente nelle scuole tedesche del suo tempo.
Diels ritiene che la figura del tecnico sia sorta nel caso di alcuni dei protagonisti della cosiddetta rivoluzione scientifica.
Ancor più lento è però il ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] nuovi, delle sue relazioni con studiosi stranieri: prima tedeschi, o almeno di area germanica, poi anche Roma 1834: alle pp. 89-93, una ferma lettera del B.). La rivoluzione del '31 per poco non strappò da San Marino il B., eletto deputato di ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...