Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] ) è stata avanzata nei primi decenni del Novecento dal giurista tedesco C. Schmitt e, in termini più moderati, da autori
M. Galizia, La teoria della sovranità dal medioevo alla rivoluzione francese, Milano 1951.
B. De Jouvenel, Souveraineté, Paris ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] Federazione russa. - Nel dicembre 1917, dopo la Rivoluzione di ottobre, il nuovo governo guidato da Lenin istituì Nel maggio 1955 il FHO passò alle dipendenze della Cancelleria federale tedesca. L'anno dopo il servizio fu sciolto e venne costituito ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] procedure era già ben progredita prima che la rivoluzione francese portasse decisamente verso la codificazione.
Molti statuti passò dalla giurisprudenza italiana in quella francese, spagnola, tedesca. Si cercò di approfondirne le ragioni, ma queste ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] rotto con la tradizione socialista delle riforme e della rivoluzione sociale. Il partito fascista tedesco si qualificava come Partito tedesco ‛nazionalsocialista dei lavoratori' (Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei) e cercava in ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] funzionare.
Quella unità strutturale venne però frantumata con la Rivoluzione russa, nel 1917, e poi con la nascita la NATO era stata fondata per ‟tenere i Russi fuori, i Tedeschi giù e gli Americani dentro" - nelle parole dell'allora segretario di ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] uno dei padri fondatori.
La tradizione francese, a partire dalla Rivoluzione e dalla Costituzione del 1791 in poi, è stata quella di Fu così che parlamenti furono concessi in molti degli Stati tedeschi minori e in Svezia, e, quando fu costituito, nel ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] di interessi nazionali ma su un comune progetto ideologico di rivoluzione mondiale. Con lo scisma tra i due giganti comunisti, irrilevante nel 1990, quando ne uscì la Repubblica Democratica Tedesca, che ne era stata il bastione militare verso ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] in riferimento all’ordine e alla sicurezza pubblica. Nella lingua tedesca del 17° e del 18° secolo il termine Polizey, più efficacemente dalla polizia. Successivamente, nel periodo della Rivoluzione, si sviluppò in Francia un sistema di polizia ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di Prussia, di Amedeo Svaier (un luterano di famiglia tedesca nato a Venezia e quivi residente), nonché Dante, parte del vecchio regime o comunque c'è stato prima della rivoluzione. Più arduo dopo vivere piacevolmente. Un deciso stacco poi, nell ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] " (86). Anticipando fenomeni sociali tipici della rivoluzione industriale più tarda, a fianco delle donne non risultava meno significativo. Non a caso a un primo periodo "tedesco" dell'Arte della stampa veneziana (nel 1478 su 22 tipografie il ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...