Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] anche l’Urss e la Cina, artefici delle due rivoluzioni antesignane del Novecento, si sono dovute in qualche modo La commissione Brandt
Willy Brandt, un leader della socialdemocrazia tedesca che è stato cancelliere della Germania occidentale dal 1969 ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] era una novità – le guardie dell’allora filosovietica Repubblica Democratica Tedesca sparassero. Il muro fu demolito. La ‘caduta del muro di è John Locke, ispiratore del liberalismo e della rivoluzione inglese, secondo il quale la sovranità dello ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] Hugues-Félicité-Robert Lamennais (1782-1854), oppure, per l'area tedesca, Friedrich Julius Stahl (1800-1861) e Franz von Baader ( per attuare il processo rivoluzionario, affermando che "una rivoluzione è certamente la cosa più autoritaria che ci sia ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] petrolifere.
D’altro canto, dal 1979 - anno della rivoluzione islamica di Khomeini - gli Stati Uniti hanno rapporti tesi . Vi è un’importante presenza di comunità di origine tedesca, irlandese, olandese e italiana, retaggio dei movimenti migratori ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] La riduzione del costo del denaro favorì dapprima la rivoluzione informatica, la nascita e la straordinaria estensione di di principio o dal ricordo storico della grande inflazione tedesca degli anni Venti, bensì dalla presenza nella zona euro ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] politiche, le gilde ebbero il colpo di grazia dalla Rivoluzione francese. La legge Le Chapelier (1791) abolì tutte democrazie a capitalismo avanzato.
Tra le grandi nazioni la Repubblica Federale Tedesca è stata quella che si è spinta più in là in ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] ai nuovi partiti è forse un assetto misto di tipo tedesco, dove uno sbarramento del 5% pone dei limiti alla frammentazione Western publics, Princeton, N.J., 1977 (tr. it.: La rivoluzione silenziosa, Milano 1983).
Jamison, A., Eyerman, R., Cramer, J ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] frequentava un corso di fisica, imparava la lingua tedesca e approfondiva quella greca, si dilettava di astrologia eventi, che sfuggono loro di mano, e le conseguenze immani della Rivoluzione: "jamais l'ordre n'est plus visible, jamais la Providence ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] .
I processi contro molti degli artefici della rivoluzione bolscevica e dei fondatori dello Stato sovietico, (a porta Lame) i partigiani impegnarono in duri scontri truppe tedesche e fasciste: come membro del CLN e del triunivirato insurrezionale il ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] equilibri che sopravvissero, con qualche aggiustamento, sino alla Rivoluzione francese. Furono la lunga guerra, la tenacia dei , Francia e Austria, maggiormente danneggiate dall'unità italiana e tedesca. A Berlino, fra il novembre 1884 e il febbraio ...
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minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...