ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] nel 1963-70) e le alte concentrazioni di popolazione nei centri urbani e lungo la costa (dove si toccano densità doppie rispetto alla in settori a elevato valore aggiunto;
3) Una "rivoluzione" agricola che apriva la strada al superamento dei vincoli ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] ma tra il 1966 e il 1980 gli abitanti dei centri urbani sono più che raddoppiati per effetto di un flusso migratorio interno Il 1973 ha segnato l'avvio della seconda fase della 'rivoluzione agraria', con l'attribuzione a 60.000 braccianti di 650. ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] e divisioni culturali e di fede.
In Cina, la rivoluzione cinese costrinse molti intellettuali, che rifiutavano il nuovo regime, , adattandosi alle esigenze di una società di massa, urbana e tecnologica. I mass-media, dalle prediche televisive all ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] come si usava in Inghilterra nel primo periodo della rivoluzione industriale; che dopo la guerra mondiale la giornata di e cave con 98.778, i servizî igienici, sanitarî e di pulizia urbana con 95.497, quelli di distribuzione di forza, luce, ecc., con ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] anche sugli alti valori della densità, la presenza di grossi centri urbani, i maggiori dell'Albania. Vengono poi alcune vallate interne, come greco-turca, e nel 1908 allo scoppio della rivoluzione dei Giovani Turchi, alla quale presero parte anche ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] 1928), l'organo Hammond di L. Hammond (1933).
La vera rivoluzione è avvenuta negli anni Cinquanta, quando è nata la m. in particolare a Orano, è nato invece il genere urbano in lingua araba maggiormente conosciuto e apprezzato anche in Europa ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] 1365 sul modello di quella di Parigi e completata da papa Urbano IV nel 1384 con la concessione dei privilegi e con la costituzione de D. P. Gómez Labrador, ivi 1928.
La rivoluzione di Vienna del 1848.
La crisi rivoluzionaria scoppiata nel febbraio ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] per la costruzione di abitazioni di tipo economico-popolare e dei relativi servizi urbani e sociali.
Il d. m. 28 apr. 1968, n. 1444, e di peculiari caratteristiche (si pensi alla rivoluzione comportata dall'uso dei containers), nonché adeguate ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] valori più elevati si segnalano ovviamente in paesi recentemente afflitti da rivoluzioni, guerre, siccità, come l'Angola, l'Etiopia, la Somalia popolato di tutta l'A. e con la più vasta rete urbana. Il paese più urbanizzato è però la Costa d'Avorio ( ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] tale che non venisse facilmente sorpassato dalle costruzioni urbane ulteriori: nel terreno compreso si lasciò anche spazio meridionale; danese nello Schleswig settentrionale. Dopo la rivoluzione del 1848 il partito liberale danese voleva unire lo ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...