Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] dalla piazza della Fiera vecchia (l'odierna piazza Rivoluzione) ‒ e il quartiere di Porta Patitelli, Uomini, città e campagne 1282-1376, Roma-Bari 1982.
M. Scarlata, Strutture urbane e habitat a Palermo fra XIII e XIV secolo, "Schede Medievali", 8, ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] esplicita, brutale e sistematica con l'avvento della rivoluzione industriale, quando masse di bambini sono state introdotte nel alienazioni a cui l'infanzia è sottoposta nella vita urbana, all'interno di città indifferenti ai bisogni dei bambini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è considerato il secolo della moda per antonomasia. Da un lato continua [...] figure come la parisienne e i punk, la career woman e l’urban surfer. Due guerre (1915-1918 e 1940-1945) e la caduta Novecento è inoltre il secolo in cui si completa la “rivoluzione” del consumo cominciata due secoli prima e specialmente nell’ ...
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Roberto Zoboli
L’avvio di una governance internazionale del cambiamento climatico può essere fatta risalire al 1988, quando la risoluzione 43/53 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite invitava ad [...] posizione americana deve essere vista sullo sfondo di una ‘rivoluzione energetica’ avvenuta negli Stati Uniti negli ultimi anni con stoccaggio di carbonio, sulle soluzioni di sostenibilità urbana, sul commercio di tecnologie verdi, anche attraverso ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] in cui si passò dall'assolutismo alle rivoluzioni, dalla Restaurazione ai primi moti liberali: development ofpianoforte music in industrial England, tesi di laurea, University of Illinois, Urbana-Champaign, anno acc. 1971; M. Unger, M. C.'s Leben, ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] 'comunità organica' ispirata a un'ideale corrispondenza tra società urbana e città, tra civitas e urbs. L'analisi retrospettiva e di lavoro emerge più esplicitamente dopo la rivoluzione industriale: le utopie sociali ottocentesche, pur insistendo ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] fiume Clain.Così, in epoca merovingia, su una trama urbana risalente all'epoca gallo-romana trovarono posto le strutture che sistema di illuminazione dell'edificio. All'epoca della Rivoluzione francese la chiesa venne amputata di tutta la zona ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] della mobilità sociale e della promozione culturale. La rivoluzione in atto nel mondo occidentale a partire dalla avvento della civiltà comunale e l’intensificarsi della cultura urbana l’avanzata del volgare nella scrittura diviene irreversibile, ...
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Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] inquinamento atmosferico, agli incidenti stradali, alla congestione urbana. La sfida più importante che deve ora 500. L'utilizzo di questa nuova fonte di energia determinerà una rivoluzione anche formale dell'auto, paragonabile a quella che, nel 1910 ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] spirituale del resto essi risultano ispirarsi.Una vera 'rivoluzione' del modello bibliotecario in ambito monastico fu operata mentale sottesa alla civiltà del Gotico: la b. si fa urbana e ampia, divenendo lo scenario del libro, esposto e disponibile. ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...