Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] guerra mondiale, Monnet conquistò la fiducia diRobert Schuman, allora presidente del Consiglio francese, 'Irlanda, 6 per il Lussemburgo. Molte di queste decisioni furono prese grazie a quell'asse franco-tedesco che il generale de Gaulle aveva ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] 1997, la somma di 6,3 miliardi difranchi, pari a circa 1.900 miliardi di lire attuali); in di mostre anche a breve distanza di tempo. Un paio di esempi tra tanti: dopo la grande e pionieristica mostra su Caravaggio e i caravaggeschi che Roberto ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] della speranza (1950) di Pietro Germi, Fuga in Francia (1948) di Mario Soldati, Adamo ed Eva (1950) di Mario Mattoli, Totò e i re di Roma (1952) di Steno e Mario Monicelli, Anni facili (1953) di Luigi Zampa, Senso (1954) di Visconti, Totò e Carolina ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] poi riferiti a diverso titolo, fra i tanti, Roberto Grossi ed Enrico Ferri, più indirettamente Achille Loria successo il proposito di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di scuole" ( ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] una lettera ad Agrippa) del Budé, dello Zasio e dell'A, in una sorta di triunivirato chiamato a presiedere, in Francia, in Germania, in Italia, alle sorti di una nuova età nello studio della giurisprudenza, quella che andò poi sotto la denominazione ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] millennio, una serrata critica alla definizione tradizionale di famiglia icasticamente rappresentata dal titolo provocatorio di un saggio di diritto costituzionale: La famiglia: alla radice di un ossimoro diRoberto Bin («Studium iuris», 2000, 10, pp ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] alla sua indipendenza, scongiurando in tal modo il pericolo di un'alleanza tra Francia, Venezia e Savoia contro gli Ispano-Imperiali, avrebbe potuto evitare la catastrofe di un conflitto di larga scala sul territorio italiano. L'azione del LUDOVISI ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] controversiis christianae fidei adversus huius temporis haereticos di s. Roberto Bellarmino da Lovanio, figura carismatica del tutta Europa con le cosiddette scuolette (petites écoles in Francia e petty schools in Inghilterra), in seno allo spirito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] permanenza al governo di un’élite sociale e politica stabile. E, nella sua analisi del regime politico nella Francia dopo il di quegli anni da oppositori liberalmoderati dei governi del CLN (Comitato di Liberazione Nazionale; in particolare Roberto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] il liceo Virgilio di Mantova, dove seguì le lezioni del filosofo positivista Roberto Ardigò. Si laureò diritto e della procedura penale, Bologna 1881.
Studi sulla criminalità in Francia dal 1826 al 1878, Roma 1881; rist. in Studi sulla criminalità ...
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film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...