PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] Roma-Milano 1924; Gli eroi: Roberto Sarfatti, Piacenza 1924; Le più belle pagine di Matteo Maria Boiardo, Milano 1924; le Savignano sul Rubicone… 1994, a cura di M. Pazzaglia, Scandicci 1995; T. Scappaticci, Il caso P., Napoli 2000; A. P. e lo stile ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] lui inviata a Lorenzo che si trovava a Napoli: dal Malatesta il B. sperava di ottenere impieghi che non ebbe, sicché al milanese, come i figli diRoberto Sanseverino, Galeazzo e Giovan Francesco, il generale di Lodovico Sforza, Pier da Birago ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] ital., I, Torino 1893, p. 103; F. De Sanctis, La letter. italiana del sec. XIX, Napoli 1906, p. 190; F. Pietropaolo, Il Positivismo di V. D., in Riv. di filos. e scienze affini, VIII (1906), pp. 398 ss.; F. Acri, Amore, dolore e fede, Bologna ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] , P. Éluard, Saint-John Perse (A. Saint-Léger). Seguì Dante e Balzac con altri italiani e francesi (Napoli 1952), una raccolta di saggi riguardanti le due letterature e i loro rapporti e relative influenze (esemplare Il discorso indiretto libero in ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] vari luoghi fino a Napoli, nel tentativo di fimgere da intermediario tra lui e Carlo Malatesta. Anche dopo la morte di Ladislao (6 ag. di Saluzzo, cardinale diacono di S. Maria Nuova (ora S. Francesca Romana), Niccolò di Bubwych e Roberto Halam ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] pubblica e privata, Milano 1966, ad indicem; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1974, pp. 96-275; I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello Stato veneziano, Napoli 1974, ad indicem; A. Mazzacane, Campeggi, Giovanni Zaccaria, in Diz ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] con Francesca Archibugi Verso sera (1990), con Roberto Faenza Sostiene Pereira (1995).
Di tanto in tanto M. tornò a quella che ovunque da un travolgente consenso di pubblico. Fece eroicamente l'ultima recita a Napoli, in condizioni fisiche che lo ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] Arpesani e il socialista Roberto Veratti. Dopo la caduta Napoli 1988; P. Chessa - R. De Felice, Rosso e Nero, Milano 1995; G.E. Rusconi, Resistenza e postfascismo, Bologna 1995; E. Galli Della Loggia, La morte della patria: la crisi dell’idea di ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] Isonzo al Piave, Roma 1919, II, p. 279; I. Bonomi, Diario di un anno (2 giugno 1943-10 giugno 1944). Milano 1947, pp. 141 diario inedito di guerra, a cura di A. Monticone, Bologna 1964, v. Indice; R. Perrone Capano, La resistenza in Roma, Napoli 1964, ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] accademici "nulla pecuniarum solutione". Nello stesso anno, grazie a Longo, divenne l'ufficiale sanitario di una squadra navale pontificia di stanza a Napoli, con la quale si diresse verso le coste laziali, per giungere poi, probabilmente nel 1590 ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...