Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] può costituire un contratto (e un quasi contratto). Di seguito, nella trattazione del contratto, si dà una Commentarii iuris Civilis, libri X, I, Napoli, 1724, L. I, 21). Ed è lo e nelle Università – redatto da Roberto De Ruggiero, si risolve in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] (Roberto Romei, 1993); la cassa integrazione guadagni (Gentili Ballestrero, 1985); da varie angolazioni, i , Napoli 1986.
P. Ichino, Diritto alla riservatezza e diritto al segreto nel rapporto di lavoro, Milano 1986.
M. Roccella, I salari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] dal pensiero dei giusrazionalisti francesi Jean Domat e Robert Joseph Pothier.
Certo, le proporzioni della presenza ad uso di lezioni, Napoli 1873, 18752.
F. Ricci, Corso teorico-pratico di diritto civile, Torino 1877-1884.
B. Brugi, I fasti aurei ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] , in Pel cinquantesimo anno d'insegnamento del professore F. Pepere, Napoli 1900, pp. 339-350; G. Curis, I principi del diritto internazionale in due consulti inediti di R. da Forli e Giovanni di S. Giorgio, in Riv. ital. per le scienze giuridiche ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] . 1377, a far parte della magistratura dei capitani di parte guelfa per i sei mesi che incominciavano col 10 ottobre, nel secondo - "oggimai decrepito", afferma il Pellini, chiamato a Napoli consigliere del re, "in... domini Regis consiliarem".
Il ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] avere la piena fiducia diRoberto d'Angiò, se questi col testamento del 16 genn. 1343 lo chiamò a Napoli nel Consiglio di reggenza della giovane regina Giovanna I, con l'importante carica di vicecancelliere; numerosi cittadini di Cavaillon, del resto ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] tornando Carlo VIII da Napoli, il B. fece parte, insieme con Giuliano Salviati e Andrea de' Pazzi, di un'ambasceria al 1501 a Firenze.
Tra i suoi figli ricordiamo Roberto e Alessandra, che sposò nel 1485 Francesco di Filippo del Pugliese, ardente ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] a Bologna, in Romagna, in Toscana ed infine a Napoli, presso re Roberto d'Angiò, per raccogliere aiuti militari contro Parma. Ottennero 500 cavalieri ed un gran numero, di fanti con i quali entrarono nel territorio parmense.
Un mese più tardi ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] 104v) e lo stesso Roberto Orsi gli indirizza un'elegia di 34 versi in cui ne i rapporti tra i due non dovevano essere episodici se il Filelfo nella medesima lettera gli preannunciava che sarebbe giunto da lui il figlio Senofonte, di ritorno da Napoli ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] la sua carriera di letterato cortigiano presso Roberto II, principe di Salerno, cui canzoniere pubblicandolo per la prima volta a Napoli nel 1519. Tra il 1513 e il da Roma, il Giovio lo ricorda tra i dotti e i letterati che si riunivano intorno a lui; ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...