CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] nel 1609, è attribuita a Giovanni Battista Cambio (G. Piccinini, Guida di Reggio nell'Emilia, Reggio nell'Emilia 1921, di Chioggia; Girolamo Miseroni, incisore in cristallo dirocca, milanese; Anna Maurella Oldofredi; Ludovica Poggia; Hans Resle, di ...
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ROCCA SAN FELICE
M. Napoli
Santuario di mefite. - Comune della provincia di Avellino nel territorio del quale, nella valle dell'Ansanto, trovasi un cratere semispento ed un laghetto ribollente con sorgenti [...] buona delle numerose terrecotte votive e dei metalli, consentendo, in cambio, una buona conservazione delle sostanze organiche e, quindi, di un interessante gruppo di statuette lignee. Terrecotte votive figurate, bronzetti, figure scolpite nel legno ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] cappella del Sancta Sanctorum. È notevole l’attività di Arnolfo diCambio e di Pietro d’Oderisio, portatore delle novità gotiche. Roma il nome al vescovo Angelo Rocca (1545-1620), che nel 1614 donò la sua biblioteca al convento di S. Agostino. Fu la ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] nel 17° sec. da C. Maderno (altare con rilievi di A. di Duccio). L’oratorio di S. Bernardino (1451-61) è capolavoro della scultura di A. di Duccio, autore anche della Porta S. Pietro (1475). Della Rocca Paolina, eretta per Paolo III da A. da Sangallo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Northern and Central Italy: AD 300-850, Oxford 1984; C. La Rocca Hudson, Città altomedievali, storia e archeologia, Studi storici 27, 1986a, pp duecentesco e trecentesco progettato da Arnolfo diCambio e riassumibile nell'ultima grandiosa cinta ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] diRocca Janula, presso l'antica San Germano (od. Cassino). Torri poligonali a profilo irregolare, di . M. Romanini, I Cistercensi e la formazione di Arnolfo diCambio, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, pp. 235-241. ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] dell'arte giottesca e gli esiti plastici di Arnolfo diCambio. I quattro soggiorni fiorentini di Ambrogio, documentati dal 1321 al 1332 Martini nel Palazzo Pubblico è un vero cristallo dirocca 'incastonato' nel muro, mentre reliquiari e ostensori ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] convenzionalmente definita Maestro di Isacco (v.); più di recente, si è proposto il nome di Arnolfo diCambio (v.), almeno di S. Rufino vescovo e martire di Assisi, Assisi 1897; A. Brizi, Della Roccadi Assisi, insigne monumento nazionale di ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] di Castiglione, 1906); la roccadi Assisi, in costruzione nel 1374; la roccadi Spoleto, iniziata nel 1362, e di cui, insieme agli esempi di 1983), Roma 1983; A.M. Romanini, Nuove ipotesi su Arnolfo diCambio, AM 1, 1983, pp. 157-202; E. Carli, Per ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] in S. Francesco alla Rocca (D'Achille, 1990) -, prese avvio la diffusione in Italia del nuovo tipo di monumento funebre a baldacchino e con figura giacente, che trovò la sua massima espressione nelle realizzazioni di Arnolfo diCambio (v.), prima fra ...
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cambio sequenziale
loc. s.le m. Negli autoveicoli, meccanismo che permette di cambiare la marcia senza far uso della frizione. ◆ il «must» di questa versione, che non si differenzia dalle altre Seat Altea nella linea, già in origine sportiveggiante,...
on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...