GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] lo studio delle associazioni tra crittogame e piante vascolari, con riguardo alle relazioni che in certi ambienti (quali rocce, tundre e altri) si instaurano fra componenti diversi del mondo vegetale e alla conoscenza della distribuzione delle specie ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] da essere premiate dalla Reale Accademia dei Lincei. I diaspri, infatti, erano ancora considerati da diversi studiosi rocce filoniane o, quantomeno, metamorfiche. Le osservazioni condotte da Pantanelli, accertando l’inclusione di resti fossili di ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] preferiti, oltre a riecheggiare spesso il giovanile interesse per la meccanica, si riferiscono per lo più alle corrose e aspre rocce del Carso o alle intense tonalità d'azzurro del mare Adriatico, in particolare presso l'amata isola di Lussino, ove ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] In questo scritto il C. non solo riconosceva che la teoria dello Hutton, che le rocce costituite da "stratificazioni" cristalline sono in realtà rocce sedimentarie trasformate dall'azione congiunta del calore e della pressione, non era così priva di ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] scelta stilistica che impronta varie composizioni coeve, una fase dai confini cronologici peraltro fluttuanti. Eroi di peste, quali Rocco e Sebastiano, e Battista adolescenti immersi nella paura dei boschi: Natività e Adorazioni di pastori e di Magi ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] sono conservati il dipinto Paesaggio della campagna romana, del 1838 (palazzo Pitti) e il disegno acquerellato Torrente e rocce (Uffizi), opere che costituiscono l'unica testimonianza artistica della sua attività fiorentina. Da alcune fonti, però, si ...
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FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] il F. poté confermare la composizione già stabilita da E. Artini.
Le ricerche sui carbonati basici legati a rocce serpentinose condussero il F. a occuparsi anche della zaratite, un carbonato basico di nichelio tetraidrato, che egli riuscì ...
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BONVICINO, Costanzo Benedetto
Aldo Gaudiano
Nacque a Centallo (Cuneo), da genitori agiati, nel 1739. Laureatosi in medicina a Torino nel 1765, entrò nel Collegio dei medici nel 1778, il che non gli [...] del suolo piemontese e di avere formulato proposte concrete per la loro utilizzazione.
Egli fu uno dei primi a pubblicare notizie sulle rocce delle valli di Lanzo, d'Aosta e di altre valli delle Alpi piemontesi, in cui rinvenne grafite e minerali di ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] in Lo Forte Randi, 1892): un paesaggio montano di largo respiro, caratterizzato da un realismo calligrafico e insistito nelle rocce in primo piano, ravvivate da piccoli tocchi d'ocra, che si stagliano su un fondale dalle tonalità livide e brumose ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] 1887 in Liguria, in Boll. d. R. Comit. geol. ital., XVIII (1887), Suppl., pp. 1-207; Onoranze alla memoria di M. S. D. in Rocca di Papa, in Boll. d. Soc. sism. it., XV (1911), pp. 111-124; C. De Stefani, La geologia endodinamica in Italia nell'ultimo ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...