La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] indipendente, negli anni Novanta proseguono o nascono alcune iniziative significative. A Roma dalla metà degli anni Ottanta Radio proletaria (poi dal 1990 Radio cittàaperta) trasmette in diretta le sedute del Consiglio comunale, e dalla seconda ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] poi le Edizioni cultura di pace di Balducci, e infine Cittàaperta, la casa nata nell’Oasi di Trina. Fa a suo .O. Köhler, Il libro che il Vaticano non ti farebbe mai leggere, Roma 2009.
119 Come nel citato caso del Padre Pio di Sergio Luzzatto.
120 ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da cittàaperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] ad un tempo alle altre.
Inoltre nella città lagunare la distribuzione tra ambienti chiusi e aperti è tale che, "se tutti i palazzi in Venezia nelle letterature moderne, a cura di Carlo Pellegrini, Venezia-Roma 1961, p. 20 (pp. 11-20).
49. Cit. in ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Legende und ihre Erzählformen, cit., figg. 78-80.
43 Roma, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica, Cod. Vat. Ross. lat. ., fig. 52.
56 New York, Pierpont Morgan Library; il trittico, aperto, misura 48,4 × 66 cm; un’anima di legno è rivestita con ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] santuari erano ubicati nella parte della cittàaperta verso il territorio coltivabile della chora. Un imperialismo tra democrazia e tirannide. Siracusa nei secoli V e IV a.C., Roma 1997.
J. De Voto, The Athenian Retreat from Syracuse, in AncHistB, 16 ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] massone negli anni Trenta a Livorno, una cittàaperta al dialogo interculturale. Si deve a Levi, Visani, L’idea laica tra Chiesa e Massoneria. La questione della scuola, Atanòr, Roma 2008.
G. La Farina, Storia d’Italia dal 1815 al 1860, 3 voll ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] era annullato alla radice o contenuto entro limiti minimi, tali da non suscitare allarme. Una cittàaperta, o addirittura apertissima come Roma, poteva al contrario aver bisogno di ricorrere a repressioni periodiche proprio per mantenere in vita ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] zio, che aveva vissuto a lungo a Livorno, cittàaperta agli influssi di vari paesi, il L. ricevette XL (1915), pp. 169-180; P. Giudici, G. L. e la Crusca, Roma 1915; G. Gasperoni, Di alcune fonti essenziali per la storia della cultura toscana nel ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] da G. Marcel, che considera l'esistenza umana aperta alla trascendenza, ma solo sotto il profilo della Contributi per una fondazione filosofica, a cura di A. Ales Bello, Roma, Città Nuova, 1996).
Id., Eine Untersuchung über den Staat [1922], Tübingen ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] dell’abitato sono già state costruite; la cittàaperta sul mare era costruita su terrazzi che regolarizzavano pp. 131-54.
D. Viviers, Thasos, in La città greca antica. Istituzioni, società e forme urbane, Roma 1999, pp. 221-50.
F. Blondé - D. Mulliez ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...