Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] a riforme di costumi e a penitenza, accusando la Roma papale dei Borgia. Tutta Firenze parve consentire all'ardore del tempo; l'assunzione di S. a simbolo di libertà repubblicana, e più tardi la sua trasfigurazione a precursore della riforma ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] ai comitia curiata o ai comitiva centuriata dell’antica Roma o all’appartenenza agli ordini negli Stati generali di , con il d.lgs.lgt. n. 23/1945.
La Costituzione repubblicana detta all’art. 48 Cost. alcuni principi fondamentali in materia di ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] lo Stato e lo Chiesa cattolica dopo la conquista di Roma da parte del Regno d’Italia nel 1870, definita da lateranensi del 1929.
Per quanto riguarda la Costituzione repubblicana, a differenza di altre esperienze costituzionali (I emendamento ...
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(lat. Minerva) Antica divinità italica, entrata presto, probabilmente attraverso gli Etruschi, nel novero delle divinità dei Romani; in seguito fu identificata con la greca Atena. Il suo culto fu introdotto [...] in Roma probabilmente al tempo dei Tarquini. Con Giove e Giunone fece parte della triade capitolina. Dopo la presa di Falerii (241) fu dedicato un tempio, sul Celio, a M. capta; sempre all’età repubblicana (ma in una fase più antica) risale il tempio ...
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(o Veiove; lat. Vediŏvis o Veiŏvis) Antico dio romano, il cui culto sarebbe stato introdotto da Tito Tazio; ebbe qualche importanza solamente in età repubblicana. Era raffigurato sotto le sembianze di [...] del nome, e considerato di volta in volta come un Giove fanciullo o come un Giove infernale e malefico. Aveva a Roma due templi, uno sul Campidoglio, un altro sull’Isola tiberina. Era anche il dio gentilizio della gente Giulia. Si trattava forse ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] dello Stato e autonomia della Chiesa nella Costituzione repubblicana, ivi 19742; F. Ruffini, Relazioni tra Stato di libertà, a cura della Presidenza del Consiglio dei ministri, Roma 1986; Atti del Convegno nazionale di studio sul nuovo Accordo tra ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] Stato, e di favorire una forma di democrazia repubblicana, rispettosa dei valori e delle norme islamiche. mind of God, Berkeley 2000 (trad. it. Terroristi in nome di Dio, Roma-Bari 2003).
G. Kepel, Jihad: expansion et déclin de l'islamisme, Paris ...
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VIRTUS
Nicola Turchi
. Divinità astratta dei Romani che personifica il valore militare e appartiene perciò, insieme con Honos, con cui assai spesso è associata, al ciclo di Marte. Un celebre tempio [...] (XLVIII, 43, 4).
Virtus è rappresentata in monete dell'epoca repubblicana con la sola testa, su monete dell'epoca imperiale, in piedi dea della guerra; e quando, all'epoca di Silla, entrò in Roma la dea Mā - forma locale, propria delle due Comane (di ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] si veda N. Cerrato, La catechesi di Don Bosco nella sua «Storia Sacra», Roma 1979, pp. 23-49.
38 Cfr. P. Braido, Catechesi e catechismi, società italiana del dopoguerra, in Storia dell’Italia repubblicana, I, La costruzione della democrazia. Dalla ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] Repubblica in base al principio per cui la fondazione repubblicana aveva sempre in sé il potere di nuovo inizio rinvenuto in via Monte Nevoso a Milano, a cura di F.M. Biscione, Roma 1993, p. 113.
155 G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...