ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] ambizioni dì Francesco Sforza (aprile 1445). In questo modo, però, gli schieramenti si cristallizzarono: bastò lo scontro in Romagna tra Sigismondo Malatesta, aiutato da Milano e dai suoi nuovi alleati, e Francesco Sforza, assistito dalla lega veneto ...
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I beni comuni
Maria Rosaria Marella
I processi di privatizzazione imposti dal progressivo smantellamento del welfare e dalle politiche neoliberiste hanno accresciuto enormemente l’interesse per i beni [...] dei beni comuni in assenza di forme di appartenenza esclusiva3; esistono proprietà collettive come le partecipanze dell’Emilia Romagna che rappresentano una realtà agricola moderna, gestita in comune sulla base di una forma di appartenenza collettiva ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] , ad ind.; L. Frati, Galeazzo Marescotti de’ Calvi…, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 3, XXI (1903), pp. 6-33, 105 s.; M. Longhi, Nicolò Piccinino in Bologna (1438-43), in Atti e memorie della ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e un altro congiunto, Pietro Stefaneschi, fu nominato rettore della Romagna. Va notato, inoltre, come O., creando cardinale il romano Giovanni Boccamazza - arcivescovo di Monreale - con l'unica promozione ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] veneto-fiorentina. Nell'agosto del 1435 si decise di cercare di por termine alla guerra, il cui teatro era in Romagna, affidando la composizione delle vertenze fra Eugenio IV, rifugiatosi a Firenze dalla primavera dell'anno precedente, ed il duca di ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] l'I. vicario generale con le prerogative di legato a latere per Roma, il suo distretto e l'intero Stato, esclusa la Romagna, con pieni poteri spirituali e temporali su tutti gli abitanti, autorità ed enti, e gli assegnò un reddito mensile di 500 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] 80, cc. 83r, 351r; 81, cc. 371r, 400r; 82, c. 11r; 84, cc. 268r-269v; 88, c. 236r; 89, c. 451r; Legazione di Romagna, 46-51, 126, 143-145; Biblioteca apost. Vaticana, Ottob. lat., 3140/II, cc. 158r-161v: Memoria del cardinal G. fatta per Clemente XI ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] assumere la rappresentanza della Spagna presso la Santa Sede. Nello stesso anno gli fu affidata la carica di legato di Romagna ed il B. poté nuovamente dedicarsi ai suoi svaghi letterari. Appartiene a questo periodo, anche se forse fu cominciata in ...
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Pietro Zanelli
Abstract
Da diversi anni, in campo economico, si sente parlare di reti di imprese, di più riprese anche in campo giuridico si è cercato di collocare le reti all’interno degli schemi codicistici [...] tipo, è suffragata, ancor più che delle leggi statali, dalle prime normative regionali (si pensi a quella dell’Emilia Romagna che ha avuto il primato in Italia), che distingue rete economica e rete giuridica esemplificando e classificando fra quelle ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] avvenimenti in Bologna e nell'Emilia dal 1506al 1511, in Atti e mem. della Deputaz. di st. patria per le prov. di Romagna, VII (1888-89), p. 238. Singole notizie si ricavano, fra gli altri, da: F. Gabotto, Giason del Maino e gli scandali universitari ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...