SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] de l'ordre, Paris 1907; P. Fedele, Ricerche per la storia di Roma e del papato nel secolo X, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 33, 1910, pp. 177-240; L. Duchesne, Les premiers temps de l'état pontifical, Paris 1911³, pp. 251-324 ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] 63-4). Il nome di F. è invece assente nella Depositio martyrum. Le indicazioni di questi antichi e affidabilissimi calendari liturgici romani portano quindi a escludere che papa F. sia morto martire. La notizia del suo martirio (fama diffusa anche in ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] au VIIe siècle. L'exemple de l'Exarchat et de la Pentapole d'Italie, Roma 1969, p. 208; L. Magi, La Sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Roma-Louvain 1972, pp. 241-246, 251-256; F.X. Murphy - P ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] Göttingen 1900, pp. 50-4; P. Fedele, Ricerche per la storia di Roma e del papato nel secolo X, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 33, 1910, p. 15; L.M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, III, 2, Gotha 1911, pp. 123-25; Ch ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] ai padri conciliari, o dal pontefice stesso successivamente confermati e, per suo comando, promulgati.
Storia
Gli antichi Romani chiamavano concilium l’assemblea di popoli stranieri e di confederazioni e le riunioni della sola plebe, divisa per ...
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Uomo che ha generato uno o più figli, considerato nella sua relazione con i figli stessi. Si dice anche di persona che abbia per legge autorità e mansioni paterne: p. adottivo, per adozione; p. putativo, [...] F.-M.-P. Libermann. Si dedica all’evangelizzazione dei non cristiani, soprattutto dei più poveri ed emarginati.
Storia
Presso gli antichi Romani si chiamarono patres i patrizi (in opposizione ai plebei) e i senatori. Pater familias Nella famiglia ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] e le diocesi che erano tenuti a pagare il censo alla Curia romana, i regni e i signori sui quali la Chiesa vantava la sovranità di Innocenzo II erano stati impegnati ad alcuni nobili romani.
Accanto all'organizzazione papale esisteva anche una Camera ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , il 20 apr. 1314, Clemente V aveva previsto la difficoltà di arrivare a eleggere un nuovo pontefice nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in cui i cardinali, incapaci di trovare un accordo, si fossero allontanati dal conclave ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] sono i canoni che trattano di questi problemi di restaurazione (nrr. 2, 4, 6, 8, 16), del resto chiaramente presenti alla Chiesa romana fin dai tempi di Urbano II: si trattò, com'è noto, di un'opera che non riuscì a intaccare peraltro l'autonomia ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] sono i canoni che trattano di questi problemi di restaurazione (nn. 2, 4, 6, 8, 16), del resto chiaramente presenti alla Chiesa romana fin dai tempi di Urbano II: si trattò, com'è noto, di un'opera che non riuscì a intaccare peraltro l'autonomia ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...