PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] di Domenico Fontana, architetto ticinese di fiducia del pontefice Sisto V, che affidò allo scultore delle commissioni nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, p. 157 n. F1695; C. Barrera, Storia della ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] VIII Cibo – è l’iscrizione sul libro che il pontefice tiene fermo con la mano sul ginocchio sinistro: grafia e il 1417.
Fonti e Bibl.: A. Muñoz, Maestro P. da G. detto ‘Paolo Romano’, in Rassegna d’arte umbra, II-III (1911), pp. 29-35; Id., Meister ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] Accademia di belle arti di Modena e nel 1870 dell'istituto romano in cui insegnava. Dopo essere stato tra i cinque scultori presentati: Il Salvatore in forma gloriosa che ripete al sommo pontefice le parole "Confirma fratres tuos", la statua in gesso ...
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JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] incarichi nel fervore di iniziative costruttive sostenute dal pontefice Innocenzo III (1198-1216). Nel 1205 risulta Roma 1988, pp. 304-305; P.C. Claussen, Marmi antichi nel medioevo romano. L'arte dei Cosmati, in Marmi antichi, Roma 1989, pp. 65-80 ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] erano ne' lor giubilei liberati". Sotto il nuovo pontefice continuò indisturbata anche la sua attività di incisore presso piuttosto breve, egli aveva lasciato almeno un discepolo, tale Mario Romano, orefice (Ronchini, p. 260 nota 5).
Nel 1547 il ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] gli fa condividere la formazione (Leone III, Ep., 16), A. era già priore del monastero romano di S. Andrea in Monte Coelio - fondato dallo stesso pontefice presso l'abitazione della propria famiglia - quando questi gli affidò la guida di una missione ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] , e nello stesso anno, sempre per lo stesso pontefice, il D., in qualità di architetto camerale, si del palazzo ad appartamenti nella Roma di metà '700, in Studi sul Settecento romano, 1989, 5, pp. 205-220; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] del pontefice (Gnoli). Nell'anno seguente si iscrisse nell'arte dei pittori per il quartiere di Porta Eburnea. Molti sono poi i 102v). Si deve ad ogni modo credere che il soggiorno romano, a contatto con il Bramante, con Giuliano da Sangallo, ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] presente nel laboratorio alla data del 2 marzo 1863 (Archivio romano di S. Michele a Tor Marancia, cartella "Arazzi").
Nel 'atto di sottoporre il progetto della nuova manifattura al pontefice. Nel laboratorio di arazzi dei Musei Vaticani è conservato ...
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ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] quello del Divus Iulius, un sacenator, Agrippa come pontefice (per altri Lepido), il piccolo C. Cesare, 81, p. 314 ss.; Monumenti d. Inst., IX, tav. 34 ss.; E. Peterson, in Röm. Mitt., IX, 1894, p. 171 ss.; A.P. Augustae, Vienna 1902; J. Sieveking, in ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...