GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] Paolo IV e i suoi nipoti abbattendo le statue del pontefice, assalendo il tribunale del S. Uffizio e i palazzi dei curiale, preoccupato di non alterare la centralità del magistero romano e di preservare i tratti salienti della struttura politico- ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] anche con lo stesso Carlo Borromeo, durante il suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo auditore al corso di rendite e i suoi tesori". Tale intenzione fu confermata dal pontefice con la concessione della sospensione del diritto d'asilo per ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] in diritto civile e canonico. Introdotto nell'ambiente colto romano, continuò le sue prove letterarie ripubblicando l'Adone VIII, si affrettava a rientrare a Roma. Il nuovo pontefice Innocenzo X si mostrò largo di benevolenza e di favori verso ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] gli interessi della Repubblica con quelli del pontefice e dell'imperatore Sigismondo. Nonostante la ) pp. 59-61; N. De Claricini Dornpacher, Lo stemma dei Da Onara o Da Romano, Padova 1906, p. 19 ss.; R. Cessi, La biblioteca di Prosdocimo de' Conti, ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] dove si era recato come pacificatore in nome del pontefice, interdisse la città privandola del privilegio dello Studio; Bologna, Bologna 1848, p. 92; C. F. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, a cura di F. Bollati, I, Torino 1854, pp ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] corte romana di Clemente VII e sembra che sia stato il pontefice in persona ad aprirgli prospettive di impiego negli uffici curiali. Dopo al quale Napoli nutriva sospetti sul coinvolgimento romano, o quanto meno su un'insufficiente collaborazione ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] brevi periodi del reggimento comunale partenopeo sotto la tutela del pontefice. È certo, comunque, che il G. si alimentis" di Martino da Fano, in Atti del Congresso internazionale di diritto romano, Verona… 1942, I, Milano 1951, pp. 341 s., 346 ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] vita cittadina il G. fu in seguito professore presso lo Studium romano ai tempi di Paolo II. Morì a Roma, di peste, 12 luglio 1468, un suo figlio di nome Carlo ottenne dal pontefice - secondo una prassi tutt'altro che inconsueta nel tardo Medioevo - ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] da Bonifacio IX. A seguito di quella ambasceria il pontefice gli concesse un emolumento in favore suo e della famiglia V, 2, Venezia 1823, p. 458; F. C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1857, pp. 645 s.; III, ibid. 1857, p ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] dell'amnistia per i reati politici, tanto da descrivere il pontefice come colui che "in pochi giorni ha operato ne' popoli del 1288 con un'ampia introduzione storica sul diritto romano e sul diritto consuetudinario (Bologna 1864). Una lenta ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...