DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Seicento, a cura di C. Muscetta e P. P. Ferrante, Torino 1964 e nel Teatro tragico italiano dal barocco al romanticismo, a cura di M. Puppo, Torino 1964.
Altre opere drammatiche ebbero minore fortuna editoriale: Bianca, dramma tragico di Eleuterio ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] provvide a pubblicar materiale inedito o poco noto, come il volumetto Gli alfieriani-foscoliani piemontesi ed il romanticismo lombardo-piemontese del primo Risorgimento (Roma 1934).
Non senza qualche infortunio dalle semicomiche conseguenze, ad es ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] di ricostruirla e raccontarla; se e come sia possibile e legittimo concatenare tutti gli eventi dalla scuola poetica siciliana al Romanticismo; in che misura tra Due e Trecento si possa parlare di storia letteraria italiana; e poi, a partire dall ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] , XVII (1938), pp. 7-13; L. Ridenti, introd. ad A. Ghislanzoni, Gli artisti da teatro, Milano 1944; M. Morini, Epigoni del romanticismo lombardo: A. G. nella vita e nell'arte, in La Martinella, VII (1953), pp. 472-476, 538-544, 615-620; D. Nava ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] , I (1908), 6, pp. 449-477; M. Parenti, Gli amici pedanti visti da un bibliofilo, Firenze 1950; V. Schilirò, Il romanticismo e gli amici pedanti, Bronte 1912. Sul C. e la massoneria, oltre alle notizie riportate in A. Luzio, La massoneria e il Risorg ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] , in Storia d'Italia (Einaudi), IV, 2, Torino 1975, p. 991; L. Bolzoni, Le tendenze della scapigliatura e la poesia fra tardo-romanticismo e realismo, in Letter. italiana (Laterza), a cura di C. Muscetta, VIII, 2, Bari 1975, p. 335; E. Sormani, Dal ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] , che sulle orme della letteratura picaresca spagnola dà inizio alla novellistica ispano-americana con caratteristiche proprie. Il Romanticismo, a partire circa dal 1830, favorisce un vero e proprio movimento di cultura, riproponendo problemi di arte ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] opere rivela una gradevole gioia di narrare. Con H.D. Zoschokke, narratore assai prolifico, si giunge a una fase piena del Romanticismo, che diviene, in personalità medie come la sua, almeno in parte maniera.
Narratore notevole, nel 19° sec., fu J ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] classicismo austriaco, non sempre compreso dai contemporanei. Recependo la lezione dettata non solo dal classicismo ma anche dal romanticismo tedesco, Grillparzer ricrea nelle tragedie un mondo di pura bellezza, non per evadere dalla realtà, ma per ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] ); di qualche interesse artistico la produzione di J. Cruz Varela. Dal 1830 circa l’influsso diretto del romanticismo francese contribuisce a creare la rottura dalla soggezione culturale alla Spagna (E. Echeverría in modo particolare è orientato ...
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romanticismo
s. m. [der. di romantico]. – 1. a. Atteggiamento etico-spirituale e movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Gran Bretagna negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in Francia, in Italia e...
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...