Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] i Promessi sposi. E come si tradurrebbe il titolo nel linguaggio dei teorici del «matrimonio di prova»?
Ma s’è detto che la sorte del poema in prosa diromanzodiAlessandro Manzoni, benché esemplare e storica, e forse la più scabrosa e singolare, ha ...
Leggi Tutto
Scrittore nederlandese (n. Aia 1863 - m. presso Arnhem 1923). Deve la fama ai romanzi psicologico-realistici, in cui rende con grande sensibilità l'atmosfera "fine secolo", per lo più nell'ambiente aristocratico [...] , 1945). Tra i secondi: De berg van licht ("La montagna di luce", 1905-1906), storia di Eliogabalo, e Iskander, de roman van Alexander den Groote ("I., il romanzodiAlessandro Magno", 1920). Scrisse anche fiabe simboliche, Psyche (1898) e Fidessa ...
Leggi Tutto
Poeta ed ecclesiastico scozzese (forse Aberdeen 1316 circa - ivi 1395), dal 1357 arcidiacono di Aberdeen. Compose intorno al 1375 il poema The Brus sulla guerra d'indipendenza e le gesta di re Roberto [...] Bruce e Giacomo Douglas. Gli sono attribuite, tra altre opere, versioni della Historia destructionis Troiae di Guido delle Colonne, della Legenda aurea e del RomanzodiAlessandro. ...
Leggi Tutto
VALERIO, Giulio (Iulius Valerius)
Cesare GIARRATANO
Sotto questo nome ci è giunta una traduzione latina del romanzodiAlessandro Magno scritto intorno al sec. III dell'era volgare da persona a noi sconosciuta, [...] comprende tre libri (ortus, actus, obitus Alexandri Magni) ed è seguita da alcune lettere scambiate fra Alessandro e il re Dindimo e da una lettera diAlessandro ad Aristotele. É in prosa, ma vi sono mescolati anche dei versi. Lo stile è artificioso ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Scott. Paride Zaiotti scriveva, nella «Biblioteca italiana», del settembre e ottobre 1827 (Del romanzo in generale ed anche dei «Promessi sposi» romanzodiAlessandro Manzoni): «La sola notizia che l'autore dell’Adelchi, il poeta degli Inni sacri ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] più aveva, d'altronde, il Bresciani la forza d'imporre interventi disciplinari, come pur fu tentato contro il romanzodiAlessandro Manzoni, ad arginare la marea del rinnovamento stilistico e popolaresco al quale è associato in perpetuo il miracolo ...
Leggi Tutto
Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] elegiaci, che si iscrive nel fecondo filone mediolatino delle rielaborazioni del romanzodiAlessandro. Anche in questa opera è presente ‒ come è stato di recente dimostrato ‒ un'esaltazione di Federico II, che nel sec. XIII veniva visto come un ...
Leggi Tutto
LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] osservazioni intorno a tre articoli ecc., ibid., 4 genn. 1822; P. Zajotti, Del romanzo in generale ed anche dei Promessi sposi romanzodiAlessandro Manzoni. Discorsi due, Milano 1827; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, IX, Venezia ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] da M. Barbi e diretta da A. Chiari e F. Ghisalberti, di Tutte le opere diAlessandro M., di cui sono apparsi i voll. I-V (1954-91), comprendenti poesie e tragedie, il romanzo nelle sue tre stesure, le opere morali e filosofiche, i saggi storici ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] quella ellenistica; le descrizioni di viaggio composte dopo la conquista diAlessandro; il sentimentalismo erotico proprio innamorato della cugina quattordicenne, la mitica Semiramide; e il Romanzodi Nino è databile non oltre il 1° sec. a. ...
Leggi Tutto
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...