Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] napoletano-avignonese del Petrarca, oggi Par. lat. 5690, Medioevo romanzo 4, 1977, pp. 341-349.
G. Chelazzi Dini, dell'arte d'Italia, Torino 1982.
id., Nascita dell'arte senese, in Il gotico a Siena, cat. (Siena 1982), Firenze 1982, pp. 31-36.
C. ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] a. bizantini (1930-1934) e infine di Koechlin sugli a. gotici francesi (1924).Il principio del sec. 5° segna a tutti quali sono evocate le scene più caratteristiche dei romanzi allora di moda (Romanzo della Tavola Rotonda, Tristano e Isotta, Storia ...
Leggi Tutto
NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] 1961) -, è confermato dalla vicenda del Romanzo di Alessandro attribuito allo pseudo-Callistene, 252; C.A. Bruzelius, Il coro di San Lorenzo Maggiore e la ricezione dell'arte gotica nella Napoli angioina, ivi, pp. 265-277; F. Aceto, Tino di Camaino a ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] medievale, Torino 1979; M.L. Cristiani Testi, "Classico" e "romanzo" nell'incompiuto fonte di Calci, CrArte, s. IV, 45, 1980 ivi, I, pp. V-IX; C. Gnudi, Considerazioni sul gotico francese, l'arte imperiale e la formazione di Nicola Pisano, ivi ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] Robert Musil scrivendo L'uomo senza qualità. Nel celebre romanzo si può infatti leggere "…tutti i rapporti s'erano un Giovia, semidistrutta dai repubblicani, e nel medesimo stile gotico quasi a legittimare la continuità del potere signorile. A ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] registro: nella volta la Passione fu narrata come un romanzo, fulgente nella descrizione dei molti personaggi, puntuale nel ), Treviso 1982, pp. 73-78, 328-340; C. Volpe, in Il gotico a Siena (catal., Siena), Firenze 1982, pp. 138-144; G. Chelazzi ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] . 12° (CVMAe. France, IX, 1, 1986).
Lo stile gotico apparve in A. verso il 1220. Nel transetto della cattedrale di Strasburgo alla stessa stregua, i temi profani, ivi compreso il romanzo cortese, e i soggetti religiosi. I laboratori di arazzi ...
Leggi Tutto
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] Lodi). Bernabò amò identificarsi con gli eroi dei romanzi cavallereschi (diede nome Isotta, Lionella e Lancillotto a XVI secolo, III, 3, Milano 1996; L. Bellingeri, Cremona e il gotico ''perduto''. 1. Il caso di S. Agostino, Prospettiva, 1996, 83-84 ...
Leggi Tutto
ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] , Berkeley-Los Angeles 1950; M. Salmi, La pittura e la miniatura gotica in Lombardia, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 815 cat., Napoli 1967, pp. 11-23; D. Branca, I romanzi italiani di Tristano e la 'Tavola Rotonda', Firenze 1968; B. ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] dimensione vitale e vissuta che si esprime nel crudo romanzo della guerra e della pace stilato da un senese del Trecento, Milano 1981; C. Volpe, Il primo Trecento, in Il Gotico a Siena: miniature, pitture, oreficerie, oggetti d'arte, cat. (Siena ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
capitalina
s. f. Piccola capitale, centro di riferimento di modeste proporzioni ma di rilevante interesse. ◆ È sublime il palazzo, costruito in quella fine Settecento in cui Faenza divenne, chissà perché, una capitalina del neoclassico europeo....