RAIMONDI, Giuseppina
Costanza Bertolotti
RAIMONDI, Giuseppina. – Nacque il 17 marzo 1841 a Fino Mornasco (Como), figlia naturale non legittimata del marchese Giorgio e di Livia Giannoni.
Da quella stessa [...] 1914 affidò all’allora direttore dell’Archivio di Stato di Mantova Alessandro Luzio i documenti in suo possesso -162; C. Arrigoni, Un romanzo dell’800 che torna. Il matrimonio Garibaldi-Raimondi alla luce di nuovi documenti inediti, Torino 1970 ...
Leggi Tutto
Paride (Parìs)
Antonio Martina
Figlio di Priamo e di Ecuba, detto anche Alessandro.
La sua nascita fu accompagnata da un prodigio: la madre sognò, prima di metterlo al mondo, di dare alla luce una torcia. [...] , come nota il Vandelli, alla schiera delle ombre ch'amor di nostra vita dipartille (V 69), essendo egli morto all'età di 105 anni, come appare chiaramente dalla conclusione del romanzo: " Paris... eust de Vienne, sa fame, sept enfans, quatre filz ...
Leggi Tutto
BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] saggio sul Romanzo italiano nel secolo XIX (Massa 1897), pubblicò alcuni contributi sul Leopardi (Saggio di una iconografia leopardiana musicista massese: Pier Alessandro Guglielmi, Barga 1916; Note per la storia del teatro Homodei di Pavia, Pavia ...
Leggi Tutto
CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] seguiti prima in un istituto privato sotto la guida di due letterati liberali (Achille Mauri e Ignazio Cantù), poi al liceo di S. Alessandro, e infine alla facoltà giuridica dell'università di Pavia -, effettuò viaggi in tutta la penisola e partecipò ...
Leggi Tutto
GILIBERTO (Gilberto), Onofrio
Lucinda Spera
Nacque a Solofra, presso Avellino, probabilmente nel primo ventennio del XVII secolo. Nel 1643 risulta laureato in giurisprudenza.
Il G. trascorse molto probabilmente [...] due amici Giliberto e Alessandro; le loro avventure si intrecciano a quelle che coinvolgono le tre sorelle di Giliberto e i attarda nell'utilizzo di meccanismi già ampiamente sfruttati dal romanzo cavalleresco del primo Seicento (e di cui si trova ...
Leggi Tutto
BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] atti,La tragicomania, in 4 atti, edita a Napoli nel 1827; le tragedie Alessandro re de' Molossi a Pandosia, in 5 atti in versi,I sibariti, pure lettere di E. B. a madamigella Sofia, e M. Marcello un romanzo fantastico, incompiuto,Storia ideale di 40 ...
Leggi Tutto
CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] nel 1667, da Alessandro VII. La familiarità di vita comune con questo zio vescovo permette di rintracciare un'altra periferica poema ricalca da vicino gli schemi più consueti del romanzo epico classico (sia d'ascendenza virgiliana che staziana) con ...
Leggi Tutto
GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] Alessandro, futuro arciprete di Clusone (nel territorio di Bergamo) e poeta epico, e Andrea.
La sua carriera di funzionario e letterato di la descrizione della peste di Bergamo, poi sostituita nell'edizione finale del romanzo da un esplicito rinvio ...
Leggi Tutto
BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] vita e nelle opere, trova una piena conferma nel romanzo che gli dette la celebrità, L'oriente veneziano, i cuitemi risentono ampiamente del Piacere di D'Annunzio. Entro la cornice di Venezia decadente si muovono giovani donne sensuali e rapaci che ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] bresciana, già nel 1819 intraprese la carriera di concetto alla Delegazione provinciale di Brescia. Iniziò presto anche l’attività di traduttore, pubblicando nel 1823 un episodio dal romanzo Atala di François-René de Chateaubriand nonché L’uomo ...
Leggi Tutto
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...