BAFFI, Vincenzo
Mario Quattrucci
Nacque ad Acri (Cosenza) il 12 maggio 1829, da Gennaro; trasferitosi giovanissimo a Napoli, frequentò la scuola di R. Savarese, laureandosi in legge; entrato nella magistratura, [...] ; curò in seguito una raccolta di poesie patriottiche di scrittori italiani di ogni secolo, Poeti della Patria. Canti italiani (Napoli 1863), di cui il Manzoni rifiutò cortesemente la dedica (Epistolario diAlessandro Manzoni, raccolto e annotato da ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] zio di Flavio, è incaricato dal duca Ranuccio di rievocare le guerre di Fiandra si che vi primeggi la figura del padre Alessandro.
addita a modello di classico periodare, quando De Sanctis la legge giovinetto avidamente "come un romanzo". Vivissimo, ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] silloge L’uomo come fine e altri saggi (1964), del romanzo L’attenzione (1965) e dei racconti Una cosa è una Milano 2010.
È imminente la pubblicazione, a cura diAlessandra Grandelis, di una prima tranche dell’epistolario moraviano. Tra i carteggi ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] cardinale e minacciando di rivelarne il contenuto alla Signoria: "Sua Santità" - così il segretario di Stato, Alessandro Farnese, al moderna, Treviso 1993, p. 36; A. Zorzi, Il doge. Un romanzo vero, Milano 1994, p. 313; M. Casini, I gesti del principe ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] La prima ipotesi è avvalorata dalla presenza del L. ad Alessandria, dal 17 luglio al 19 ag. 1657, e dal famosa Vita di Sisto V come storie romanzatedi ampio successo, senza ambizione di veridicità. A esse si aggiunsero la Vita di don Pietro ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] in un'ulteriore creazione di Perrot, Esmeralda, tratto dal romanzo Notre-Dame de Paris di V. Hugo, su musiche di C. Pugni. in Borgo, in occasione della visita a Roma del granduca Alessandrodi Russia.
A Roma ebbe luogo anche la sua ultima apparizione ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] ignota) e dipinse Alessandro infermo vuota la coppa offertagli dal medico Filippo (Milano, Pinacoteca di Brera: bozzetto, nella romanzo e satira popolare. La grande tela fu acquistata per conto di Vittorio Emanuele II, il quale, proprio in virtù di ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] di sei anni nell'imperial collegio dei nobili di Milano, eretto nel 1725 dai padri barnabiti accanto alle scuole di S. Alessandro : dai Mémoires al romanzo, in Scritture di sé, autobiografismi e autobiografie, a cura di F. Pappalardo, Napoli ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] 1547) con una pomposa dedica al conte di Popoli.
Si tratta di un lungo romanzo psicologico nel quale il F. narra la Pio IV contro i nipoti del Carafa dal vescovo Alessandro Pallantieri, procuratore fiscale, affinché vi attingesse materiale ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] cura di G. Castiglioni et al., Verona 1994, pp. 93-95; A. Fariello, Tempo e morte in un romanzo barocco, in Esperienze letterarie, XX (1995), 3, pp. 63-82; D. Riposio, Il laberinto della verità. Aspetti del romanzo libertino del Seicento, Alessandria ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...