Mari, Alessandro. – Scrittore italiano (n. Busto Arsizio 1980). Laureatosi in Lingue e letterature straniere con una tesi su Thomas Pynchon, ha frequentato la Scuola Holden e ha cominciato presto a lavorare [...] Viareggio dello stesso anno. A questo sono seguiti nel 2012 il romanzo a puntate Banduna, nel 2013 Gli alberi hanno il tuo nome, Sud America, nel 2015 L'anonima fine di Radice Quadrata, nel 2017 Cronaca di lei e nel 2023 Qualcosa resta. Attualmente ...
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Poeta greco di Colofone (prima metà del 3º sec. a. C.), autore di tre libri di elegie amorose dedicate all'amica Leonzio; ci resta solo un frammento di 98 versi del terzo libro, che, attraverso le passioni [...] , dava una specie di fantasiosa storia letteraria, in versi sobrî, eleganti, non privi di vigore. E. fu molto ammirato e ne subirono l'influsso Fanocle, Alessandro Etolo, Niceneto e altri. Gli fu attribuito anche una sorta diromanzo storico, Storie ...
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Cantù, Cesare
Storico (Brivio, Como, 1804 - Milano 1895). Compiuti gli studi a Milano, ebbe, a soli 17 anni, poiché gli ordinamenti austriaci non prevedevano la laurea per l’insegnamento, l’incarico [...] professore nel ginnasio di Sondrio, poi in quello di Como e infine nel 1832 a Milano dove conobbe Alessandro Manzoni. Nello di autonomie locali, andò progressivamente spostandosi su posizioni clericali e conservatrici. Nel 1838, oltre al romanzo ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ceto di piccoli proprietari del Sud che produceva i preti, gli avvocati e i pochi medici. Avvocato era il padre del D., Alessandro (1787 a livello nazionale, la sua fama di polemista laico e liberale (l'autore del romanzo, il gesuita A. Bresciani, ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] chiusi da un rigido sistema di rime, propri della versificazione romanza; anzi successiva a non maestro di retorica nell'anno scolastico 1856-57, in Ai mani di G. C. gli insegnanti federati delle scuole medie diAlessandria ecc., Alessandria 1908; ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] a un'idea lanciata primamente dai fratelli conti Alessandro e Carlo Porro di offrire a coloro che nell'estate del '44 orientale d'Italia, sui Lusiadi di Camões, sul Lassalle, sul romanzo femminile, sull'opera storica di G. Ferrari, sui dazi suburbani ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Jaja e Alessandro D'Ancona, risulta che il rapporto con i genitori fu intenso, nutrito di forti di Bertrando Spaventa mediatogli dall'insegnamento di Jaja; se quello con Villari fu alquanto burrascoso, dei grandi filologi, classico il primo, romanzo ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] di Campo di Fiori), si sviluppano due altri motivi di derivazione classica e romanza, incentrati sulle figure di Giuletta, figlia di Roma, si preparò all'ossequio di un nuovo Farnese, il cardinale Alessandro, presso la cui corte il letterato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] da Pasquale Villari a Roberto Ardigò; seguono nel 1913 il romanzo Un uomo finito; dello stesso anno sono i volumi 24 sanatorio di Cambo-les-Bains, dove il primogenito Alessandro, accompagnato dalla madre, è in cura per una forma insidiosa di ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , che cresce si può dire da un romanzo all'altro (Il figlio di due madri è meno intenzionale di Adria, e Gente nel tempo è fra e penetrante, sia nei confronti dei musicisti antichi come Alessandro Scarlatti o Palestrina, sia (con una prontezza d' ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...