COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] i tornei e gli intrattenimenti occidentali di tipo cavalleresco e nella letteratura bizantina si diffuse il genere del romanzo. In epoca successiva si preferì tuttavia ricordare quelli che erano percepiti come gli aspetti greci della dinastia; quando ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] la prosa. Personalità di spicco sono J.L. Gordon e A. Mapu, che introduce un nuovo genere letterario, il romanzo, con Ahavat Ṣiyyon («L’amore per Sion», 1853), ambientato all’epoca del profeta Isaia. La mancata acquisizione dei diritti civili ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] i due itinerari creativi: è così, per esempio, che nelle decarolisiane Meditazioni d'arte (1901) l'ambientazione veneziana del romanzo Il fuoco (1900) di D'Annunzio si riflette in un elogio della città lagunare, dove "l'anima più tenacemente perfida ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] si è posto il problema, invece, di una diversità di registro: nella volta la Passione fu narrata come un romanzo, fulgente nella descrizione dei molti personaggi, puntuale nel racconto non solo del fatto principale, ma anche di tutti gli avvenimenti ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] classica, che i loro chierici copiano e commentano. Eccellono nel genere narrativo: il loro Vasudevahiṇḍi, sorta di romanzo, è anche la più antica versione conosciuta della celebre Bṛhatkathā; inoltre i commentari dei loro testi religiosi sono ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] di Bologna-Felsina - il M. scelse la storia che ha per "pregio" ed "essenza" la verità, contrapponendola in inequivoci pronunciamenti al romanzo, frutto di finzione (lettere ad Aprosio del 27 dic. 1673, 27 ott. 1674, 11 maggio 1675: Perini, 1984, pp ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] la Pinacoteca civica di Vasto), che riprende il tema del famoso dipinto omonimo di Karl Pavlovič Briullov (1833) e poi del romanzo di successo di Edward George Earle Bulwer-Lytton, The last days of Pompeii (1834); e un dipinto molto tardo, Ecce Agnus ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] di residenze castellane: Pandino (prov. Cremona) e Sant'Angelo Lodigiano (prov. Lodi). Bernabò amò identificarsi con gli eroi dei romanzi cavallereschi (diede nome Isotta, Lionella e Lancillotto a tre dei suoi figli naturali) e, oltre a una copia del ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] solo singoli ritrovamenti, le ampie aree facenti anch'esse parte dell'impero carolingio a O dell'attuale confine linguistico germanico-romanzo sono prive di ritrovamenti.Nell'epoca e nell'area culturale in questione, le f. compaiono di regola nelle ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] nei Musei Capitolini); varî mosaici di Antiochia, un fregio nella Casa della Farnesina a Roma ecc. derivano da illustrazioni di romanzi; un romanzo sconosciuto è il testo di Parigi gr. 1294 (v. Tav. a colori). Vi sono numerosi indizî dell'i. di Esopo ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...