FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] di merito, menzioni speciali e, nel 1878, la nomina a commendatore concessagli dal ministro F. De Sanctis.
Tentò sia il romanzo storico con un fiacco Cecco d'Ascoli (Firenze 1870) - che ricevette lodi sperticate dallo Scartazzini e da A. Zaccaria, i ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] a Parigi, La nave, Theodora. Lasciata la società, girò nel 1923 Quo Vadis?; ma il suo progetto successivo, ispirato al romanzo storico di Mussolini, Claudia Particella, non andò in porto e l'A. decise di ritirarsi dal cinema attivo. Vi tornò quindi ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] mestierante" (G. Casati); la sua principale biografa lo definisce "imbevuto di un lacrimoso romanticismo" e parla dei suoi romanzi come "romanticherie ingenue e spesso insulse" (A.L. Bianchi). Tutti coloro che si sono occupati di lui esprimono invece ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] I critici, V, Milano 1969, pp. 3757-3774 (con una bibliografia completa della critica fino al 1966). Si veda inoltre: S. Galli, Un romanzo di M. A., in Humanitas, XXI (1966), pp. 1188-1190; A. Frattini, Per M. A., in Poeti e critici dell'Otto e del ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] . Su C. III, a parte la letteratura romanesca fiorita subito dopo l'Unità e il più recente volume, sempre sotto forma di romanzo, di G. Ferrata-E. Vittorini, Sangue a Parma (La tragica vicenda di C. III). 1848-1859, Verona 1939, vi sono solo pochi ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] a testi teatrali e letterari: Notte di tempesta (1946) tratto da un dramma di Raffaele Viviani e Amanti senza amore (1948) dal romanzo di L. Tolstoj La sonata a Kreutzer. Nel 1950 con Anselmo ha fretta (poi ribattezzato La sposa non può attendere) il ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] un poema di ispirazione religiosa, L'anno festivo, ovvero i fasti sacri (Venezia 1674) e un farraginoso romanzo intitolato Amatunta (Venezia 1681); dopodiché lo scrittore tornò alla primitiva raccolta di Poesie ristampandole, con notevoli aggiunte ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] in vita. Si tratta di componimenti, per lo più di carattere amoroso, che, senza inserirsi in una trama di. "romanzo" sentimentale, si ricollegano per scelte linguistiche e ambizioni di stile al modello petrarchesco, quale poteva imporsi - prima della ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] , invano aiutato in questo dal Verga. Morì a Catania il 30 sett. 1888.
L'A. aveva esordito in letteratura col romanzo storico Il progresso e la morte,Catania 1850, al quale seguirono numerosi componimenti, enfatici e declamatori, in prosa e in versi ...
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ARDIZZONE, Girolamo
Viola Angelini
Nacque a Palermo il 17 genn. 1824; compiuti gli studi nel collegio dei gesuiti e all'università, iniziò un'ntensa attività giornalistica. Fu anche operoso letterato: [...] uno su Camoes e, tra i contemporanei, Zanella; I nostri tempi, sermone in versi moraleggiante, Palermo 1881; Due amori, romanzo, Palermo 1887;e infine Versi editi ed inediti (Palermo 1889), tra cui alcuni ad imitazione di Zanella.
Bibl.: F. Romani ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...