Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] , di H.-J. Malouel, dei miniatori Jacquemart de Hesdin e Pol de Limbourg.
Letteratura
Per il romanzo gotico ➔ gòtico, romanzo.
Paleografia
Scrittura gotica
Fu così chiamata nel Rinascimento italiano, dando a g. il senso generico di ‘barbarico ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] secondo un principio logico interno al testo, entro cui il soggetto è sempre più imbrigliato.
Lo spirito postmoderno, inaugurato dal romanzo di W. Borroughs Naked lunch (1959), permea gli scritti di F. O'Connor, R. Brautigan, R. Coover, D. Barthelme ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] due importanti drammi di Gy. Illyés (nato nel 1902), Az ozorai példa ("L'esempio di Ozora") e Fáklyaláng ("Fiamma di fiaccola"), il romanzo Isten malmai ("I mulini di Dio") di P. Szabó (1893-1970) e il primo volume della trilogia A Balog család ("La ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] ricerche formali fine a sé stesse. Tuttavia l'ultima fase di L. Cardoso (1913-1974), specialmente con Crônica da casa assassinada, il romanziere cattolico C. Pena (1896-1958) con A menina morta, i diari e i racconti di P. Hecker Filho, nato nel 1929 ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] il lavoro dei mesi (Weitzmann, 1963b, pp. 109-111).L'Iviron 463, un importante codice miniato del sec. 12°, contiene il romanzo di Barlaam e Iosafat, una singolare parafrasi della vita del Buddha. Il testo è decorato da un ritratto a piena pagina di ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] senese, ivi, pp. 52-55.
F. Bruni, Un documento sul Livio napoletano-avignonese del Petrarca, oggi Par. lat. 5690, Medioevo romanzo 4, 1977, pp. 341-349.
G. Chelazzi Dini, Osservazioni sui miniatori del Panegirico di Roberto d'Angiò nel British Museum ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , di tradizione diretta, che si diffuse del resto (anche come toponimo, specie nel diminutivo palatiolum) in tutto il mondo romanzo (Meyer-Lübke, 19353; Battisti, Alessio, 1954) e che passò anche alle lingue germaniche e alle slave, oltre che al ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] di Lucca; Hortus deliciarum di Herrad di Landsberg, noto da copia del 19° sec.). Nello stesso tempo, il nuovo spirito romanzo si esprime nell’illustrazione, sia in miniatura sia in affreschi (S. Clemente a Roma, ciclo perduto della basilica di ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] metafora di cui conservare tutta la preziosa ambivalenza che le attribuiva Robert Musil scrivendo L'uomo senza qualità. Nel celebre romanzo si può infatti leggere "…tutti i rapporti s'erano un poco spostati. Idee che erano sembrate di scarsa utilità ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] bizantine e arabe, sacre e profane, ben note in età medievale, come i vangeli apocrifi, il Physiologus latino, il Romanzo di Alessandro dello pseudo-Callistene, noto da una rielaborazione del sec. 11° detta Historia de proeliis, e gli scritti legati ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...