di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] ), per la prosa la situazione è quella di grande incertezza tra forme concorrenti lamentata da Manzoni, che nella correzione del romanzo optò per lo più per gli esiti meno marcati letterariamente (Vitale 1992b).
2.5.1. Grafia. Per quanto riguarda la ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] », [nəˈpoːtə] «nipote»; ŭ e ū > u: [ˈsurda] «sorda», [ˈmuːrə] «muro»), le vocali palatali mostrano una fusione timbrica affine a quella romanza comune (ī > i: [ˈfiːlə] «filo»; ĭ, ē e ĕ > [e]: [ˈseːte] «sete», [ˈseːra] «sera», [ˈmeːle] «miele ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] dell’XI sec.) costituiscono due tra i più antichi testi volgari d’Italia e, più in generale, del dominio romanzo. A tale precoce fioritura non corrisponde però nei secoli successivi l’affermarsi di una consolidata tradizione scrittoria.
I pochi testi ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] del 1951 (sulla tematica "storia linguistica - storia della lingua" si veda Varvaro, in Romance philology, XXVI, 1972).
Il mondo romanzo e specificamente italiano è dunque l'occasione di approfondire il senso della storicità della lingua che per il D ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] 1977, pp. 109-136; U.A. Canello e i primordi della storia della lingua italiana, in U. A. Canello e gli inizi della filologia romanza in Italia, a cura di A. Daniele - L. Renzi, Firenze 1987, pp. 15-70.
Gli studi del F. nel campo del francese antico ...
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Il termine plurale (dal lat. plurāle, neutro, da plūs, pluris col suff. -ālis) indica uno dei valori che può assumere la categoria grammaticale del ➔ numero in italiano, insieme al singolare. In altre [...] italiani»] sono simpatici
(4) i gatti [= «tutti i gatti»] sono animali eleganti
(5) non mi piacciono i romanzi [= «nessun romanzo, i romanzi in generale»]
In quest’uso, il plurale ha esattamente la stessa referenza del singolare con valore universale ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] dopo senza alcuna ironia, anche se con una leggera variante (un kasino), da Valentina F. per il suo romanzo adolescenziale TV1KDB (2007).
Per l’inglese, si possono ricordare alcune espressioni diffuse già nei telegrammi della Seconda guerra mondiale ...
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Filologo nato ad Avellino il 6 giugno 1859, morto a Napoli il 13 agosto 1930. Si laureò in lettere presso l'università di Napoli. Dopo avere insegnato breve tempo nelle scuole medie, nel 1884 fu nominato [...] , ivi 1905; Il libro del dolore e delle ricordanze, ivi 1915; Introduzione storica allo studio della letteratura latina, Bari 1915; Romanzo e realtà nella vita e nell'attività di Lucio Apuleio, Catania 1915; Lessico della pronunzia dei nomi storici e ...
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OLSCHKI, Leonardo
Filologo, nato a Verona il 15 luglio 1885. La sua attività d'insegnamento, iniziata nel 1908 a Heidelberg, continuata a Roma dove l'O. fu invitato dall'università per una serie di corsi [...] scritti sono orientati nel complesso a interpretare spiritualmente la tradizione di cultura e di civiltà occidentale-romanza, individuandone gli elementi costitutivi e le direttrici di sviluppo, insomma la "struttura". Significativo, in questo senso ...
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Con l’eccezione di alcune parole che hanno sempre la stessa forma (➔ avverbi e locuzioni avverbiali: certamente, a malapena; ➔ preposizioni, se non articolate: da, su; ➔ congiunzioni: ma, e; interiezioni: [...] sensi tecnici: la forbice inflattiva, manovra a tenaglia; (d) in traslati: Cuore di tenebra (traduz. it. dal titolo di un romanzo di J. Conrad).
Sono plurali anche i nomi dei tipi di pasta, perlomeno quando sono usati per indicare il tipo: fettuccine ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...