LOGICA MATEMATICA
Aldo Marruccelli
Alberto Pasquinelli
(XXI, p. 398; App. II, 11, p. 226; III, 1, p. 999).
Princìpi di logica matematica.
È opportuno premettere all'articolo che dà notizia dei progressi [...] "Roma" può corrispondere come significato intensionale il concetto individuale di "capitale d'Italia" oppure di "città fondata da RomoloeRemo nel 753 a. C.", ecc., con cui si forniscono dei connotati che caratterizzano la città di Roma; come ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] (1540-1590) eseguiva, tra l'altro, parte delle Sette Virtù (ora a Vienna); ed Anton Leyniers (1540-1575) una Storia di RomoloeRemo per il cardinal d'Este.
Ma nella seconda metà del sec. XVI anche la prospera industria dell'arazzo sofferse per l ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] zampa dell'asino), da fatti eroìcì, specialmente del ciclo delle Crociate, o desunti anche da tradizioni romane (RomoloeRemo, ratto delle Sabine). A spiegare l'argomento delle scene o rappresentazioni figurate soccorrono le leggende, le quali nella ...
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. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] furono le pitture della seconda sala con i fatti di Enea. Nel 1592 Lodovico e Annibale assunsero la decorazione del palazzo Magnani con le storie di RomoloeRemo. Lo schema non differisce troppo dal primo saggio, ma in queste si avverte maggior ...
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Villaggio della Svizzera, capoluogo di distretto, cantone di Vaud, situato, a 480 m. s. m., a S. del Lago di Morat, sulla ferrovia Lyss-Losanna; nel 1920 aveva 1730 abitanti. Della città romana, chiamata [...] trovati durante gli scavi, oggi nel museo; speciale menzione merita la bella mano votiva di bronzo e un bassorilievo con la lupa che allatta RomoloeRemo. La città abbandonata per molto tempo fu riedificata nel Medioevo. Notevoli sono la torre del ...
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. È l'altare che il Senato romano volle s'innalzasse alla Pace, nel momento in cui Augusto, tornando dalla Spagna e dalle Gallie, parve aver definitivamente posto sotto la tutela di questa dea il mondo [...] allusive alle origini, alla potenza, alla perenne felicità di Roma: Enea che sacrifica ai Penati, RomoloeRemo nel Lupercale, la Tellus fra le Aurae, Roma in mezzo a personificazioni allegoriche. Nell'interno poi si svolgeva un grandioso festone ...
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Scultore, nato a Malines il 16 ottobre 1779, morto a Parigi il 16 ottobre 1863. Fu scolaro di van Buscum, di Jean-François van Geel, poi dell'accademia di Parigi e dello Chaudet. Nel 1801 si stabilì a [...] a prender parte alle esposizioni dei Salons di Parigi, dove nel 1850 espose il gruppo di Faustolo che scopre RomoloeRemo allattati da una lupa. Il De B., che cercò di fondere nella sua arte elementi classicheggianti con reminiscenze settecentesche ...
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Antichissima divinità romana, sulla cui tomba al Velabro il 23 dicembre, giorno dei Larentalia, il flamen Quirinalis e i pontefici celebravano sacrifici funebri (parentatio). Per alcuni (p. es. De Sanctis) [...] al popolo romano, che riconoscente celebrò poi in suo onore i Larentalia. Quando poi si pensò di razionalizzare il racconto della lupa nutrice di RomoloeRemo, si disse che la moglie di Faustolo, per il suo passato poco onorevole, era chiamata lupa ...
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È un albero che si riteneva sorgesse un tempo ai piedi del Palatino verso il Velabro, presso il quale le acque del Tevere avrebbero deposto la cesta con i gemelli RomoloeRemo; lì presso era la grotta [...] . Hist., XV, 77; Tac., Ann., XIII, 58) era quasi spento e senza rami, di nuovo rinverdì. Come si concilino le notizie sul fico Ruminale di lastricato in cui era piantato il fico, insieme con l'olivo e la vite. Lì stesso era la statua di Marsia con l' ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] saranno sufficienti a dare un'idea delle loro capacità. La lupa in bronzo, alla quale, in ossequio alla leggenda di RomoloeRemo, vennero successivamente aggiunti i due gemelli nell'atto di succhiare il latte, conservata a Roma nei Musei Capitolini ...
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tettare
v. intr. [der. di tetta] (io tétto, ecc.; aus. avere), ant. o region. – Succhiare il latte, poppare. Anticam. anche con uso trans. (per es., Romolo e Remo tettavano la lupa).
ruminale1
ruminale1 agg. [dal lat. Rūminalis (ficus), ritenuto un der. di Rumīna, dea dell’allattamento, nome in cui prob. confluiscono, incrociandosi, il lat. rūma o rūmen «rumine, petto, gola» e rŭma o rŭmis «mammella (d’animale)»]. – Nell’antica...