VENERE (Venus)
Giulio Giannelli
Divinità romana; non però, in Roma, molto antica, come dimostra l'assenza del suo nome nell'antico calendario romano e nei più vetusti documenti riferentisi al culto.
Il [...] ora come progenitrice della gente Giulia, del pari che Marte - già suo compagno nel lettisternio del 217 - come padre di Romolo, fu considerato il progenitore del popolo romano. Venere e Marte costituirono così una nuova coppia divina della religione ...
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Teseo
Emanuele Lelli
L’eroe civilizzatore dell’Attica
Figlio di due padri – di Egeo re di Atene e del dio del mare Posidone – Teseo è l’eroe che libera l’Attica da mostri e nemici e dà ad Atene istituzioni [...] villaggi dispersi dell’Attica per formare una grande città; la abbellisce di monumenti e la dota di istituzioni politiche. Come Romolo a Roma, Teseo sarà considerato il fondatore di Atene.
La vita privata però gli riserva ancora altri dolorosi eventi ...
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Giunone
Emanuele Lelli
Protettrice della vita femminile e sposa di Giove
Antica patrona del mondo femminile e custode del matrimonio, Giunone è sposa di Giove e, come tale, regina degli dei. Ma le continue [...] , nella leggenda, avevano riconciliato i Romani e i Sabini dopo la famosa vicenda del loro rapimento organizzato da Romolo.
Con la progressiva assimilazione delle divinità greche da parte dei Romani, anche Giunone riceve le caratteristiche della Era ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] lui stesso: tra questi Rossella Falk e Giorgio De Lullo.
Nel 1954 De Lullo, Tino Buazzelli, Anna Maria Guarneri, Falk e Romolo Valli formarono la Compagnia dei Giovani che, nel 1958, portò in scena il lavoro di Patroni Griffi D’amore si muore. Il ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] 1477, 1478, 1498, a Parigi nel 1501 e a Basilea nel 1534; tradusse però anche undici delle Vite di Plutarco (di Romolo, di Teseo, di Solone, di Demetrio, di Agide, di Cleomene, di Pelopida, di Coriolano, di Alcibiade, di Timoleonte, di Eumene): ci ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] (autore, nel 1932, del romanzo La palla della principessa e, nel 1933, di Re pallone), di appassionati di sport come Romolo Moizo, magistrato a Piacenza e autore di La disperata: romanzo sportivo (1933) e di Hansa Scrum: le memorie di un pallone ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] che si accalca intorno al carro di Cosimo, ma essendo tali lodi superiori alle sue capacità il poeta passa la parola a Romolo, in aspetto di vecchio dal volto rattristato, il quale si duole della rovina in cui è caduta la città da lui fondata ...
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Virgilio Marone, Publio
Sergio Casali
L’Omero latino
Virgilio è il più grande poeta romano. Ha messo in versi i canti dei pastori, il lavoro dei contadini e le imprese degli eroi e ci ha trasmesso risposte [...] la sua morte, Ascanio fonderà un’altra città, Alba Longa, e dopo trecento anni dall’ultimo dei re di Alba Longa nascerà Romolo, il fondatore di Roma.
Narrare la storia di Enea significava dunque narrare la storia delle origini di Roma. Al tempo di ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] , pp. 379-381.
G. morì a Firenze nei primi giorni di settembre 1578: il giorno 6 fu sepolto nella chiesa fiorentina di S. Romolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81: Libri d'età, c. 166r; 88: Approvazioni d'età per alfabeto di nomi ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] si riunirono intorno a lui maestri dello Studio, filosofi e umanisti: Ludovico Ricchieri, Bartolomeo Ricci, Romolo Amaseo, Sebastiano Corradi, Leandro Alberti Ludovico Boccadiferro, Giovanni Filoteo Achillini, Gavino Sambigucio, Giovanni Antonio ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...