MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] 'acquisizione di Lucca, sottratta al dominio dei Rossi (cui Giovanni di Boemia l'aveva venduta col. 723; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, III, Parma 1991, p. 98; E. Gerini, Memorie storiche dell'antica e moderna Lunigiana, Massa ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] -123 e passim; C. Capasso, Studi su A. M., Camerino 1901; A. Brianzi, Una satira inedita di A. M., Parma 1903; A.F. Rossi, A. M. e i tempi suoi, Parma 1905; E. Bertana, In Arcadia: saggi e profili, Napoli 1909, pp. 63 s.; A.M. Boselli, Il carteggio ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] mesi, segnò una decisiva svolta nella sua maniera. Partito da Roma il 12 sett. 1787 (De Rossi, p. 26), visitò Venezia, Firenze, Bologna e Parma e rimase particolarmente impressionato dalla pittura veneta e parmense. Sembra che si sia anche fermato a ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] sua madre Legarda era nata dall'unione di Guglielmo Rossi con Donella di Pietro da Carrara; peraltro, 84 pp. 173-176, 114 pp. 227-229; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1995, pp. 582, 590, 597, 604 s., 607, 609, 612 s., 616, 618 s., 708 ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] posticcia con cui nel dicembre del 1655 il duca di Parma Ranuccio II volle trasformare palazzo Farnese per la trionfale accoglienza i rimedi proposti da Carlo Fontana, C. R. e Mattia de Rossi, in Commentari, XXIV (1973), pp. 300-318; M. Fagiolo Dell ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] diresse poi al campo del re Carlo Alberto a Valeggio, passando per Parma. Prima di superare le linee austriache, il 4 giugno si recò al segretario di Stato; ma dopo l’assassinio di Rossi si rifiutò di guidare la deputazione di consiglieri che si ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] nel 1782 iniziò una collaborazione con il teatro di corte a Parma dove preparò le scene per Il pittore parigino di Cimarosa e parco, come per esempio della valle degli stagni, della valle rossa, della betulla bianca o del campo di parata, il ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] Per un’Europa libera e unita», fu il legame con Ernesto Rossi, futuro ispiratore del Partito radicale e discepolo di Einaudi, erede inviato a personalità di vari Paesi (pubblicato da Guanda, a Parma nel 1957). Così l’esordio: «La divisione in Stati ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] andato il ducato di Milano, al duca di Parma una porzione del Milanese, ai Barberini uno stato novella ital. nel sec. XVII, Roma 1897, pp. 59 ss.; G. Rossi,Una scrittura e alcune lettere e documenti tassoniani inediti, in Giorn. stor. della lett ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] successivo il B: partecipò con il padre al convegno di Parma nel quale venne confermata l'alleanza tra Bologna, il duca di con il governatore pontificio di Bologna, il vescovo Bernardo Rossi, con Annibale Rangoni, con Francesco Maria Della Rovere ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....