Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] economica.
Storia dell’esplorazione
Poco prima del 1000, i Normanni scoprirono la Groenlandia (Grøn Land «Terra Verde»: Erik il Rosso, 985 o 986 d.C.), sulla cui costa meridionale stabilirono colonie sopravvissute fino al 15° sec.; Leif, figlio di ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] A. Malfante (che giunse fino all’oasi di Tuat) e il fiorentino B. Dei (che sarebbe arrivato, primo europeo, a Timbuctù).
Sul rive dell’Oceano Atlantico a O e fino a quelle del Mar Rosso verso E si stende, interrotto soltanto dalla valle del Nilo, il ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] pochi resti consentono di comprendere il vasto piano del fiorentino Chimenti di Leonardo Camicia, noto da antiche descrizioni; Corvino sul Danubio a Visegrád. Notevoli le fontane di marmo rosso di scultore italiano del 1480-85.
Il cardinale Ippolito ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] aveva nominato una commissione di studio presieduta dall'on. P. Rossi, che nel volgere di tre anni fu in grado di di Corviale, opera di un gruppo assai numeroso con alla testa Fiorentino, in corso di realizzazione a Roma. Se si considera poi ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] esposizione all’ambiente.
La vicenda attraverso cui il fiorentino è assurto a varietà di riferimento, nel contesto Bordeaux, anche se il prestito corrispondente, indicante un tipo di rosso, è stato adattato in (bord[ɔ]). Analogo processo di ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] zeppa, zolla.
L’opposizione è ancora salda nella varietà fiorentina e in quella romana, ma in posizione iniziale tende a i/ o /u/). Per conseguenza, si avranno [ˈo] ed [ˈe] in rossi [ˈroːsːi] e in beni [ˈbeːni]. Peraltro, l’assimilazione per chiusura ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] al centro del Mediterraneo si presenta con tutti i dati fondamentali in rosso. [...] La regione è ultima per reddito pro-capite (Paolo Verre, solco di uno svecchiamento in direzione del parlato fiorentino: dunque, ancora una volta, a uno scrittore ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] , la lingua letteraria di tutti gli italiani, poteva essere solo il fiorentino. È stato Dante, con la Commedia, a scrivere un’opera talmente ‘alte’, come colubro «serpente» : rubro «rosso» : delubro «tempio». Un aspetto particolare è rappresentato ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] protestando», vederci «avere buona vista, poter vedere», vedere rosso «essere infuriato», ecc. In generale, la presenza di già agli inizi del primo millennio a.C., è diventata uomo in fiorentino – e poi in italiano – senza che nessuno, di generazione ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] », sise o zinne «mammelle», pedicello «foruncolo», roscio «rosso di capelli»; voci riferite alla cultura materiale tradizionale (oggi – e suffissi (-aro/a e -arolo/a, corrispondenti ai fiorentino -aio/a e -aiolo/a: cravattaro anche nel valore di ...
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giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...