DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] F. Barbieri, Il giardino delle statue, in Vicenza, IV (1962), I, pp. 30 ss.; G. Medri, Il volto di Ferrara nella cerchia antica, Rovigo 1963, p. 114; P. Toniato, La scuola dei Marinali: G. Cassetti e A. D., in Arte veneta, XVIII (1964), pp. 154-57; C ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] Lombardia: partecipò alla conquista di Pordenone, il 29 marzo 1514; intervenne agli scontri di Muzzano, Comisano, Bevilacqua, all'occupazione di Rovigo, il 21 0t1. 1514, e alla battaglia di Marignano contro gli Svizzeri e il duca di Milano, il 13 e ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] decorativi, come le tele dei soffitti dell’oratorio dei Battuti di Chioggia o della chiesa della Beata Vergine del Soccorso di Rovigo, i dipinti su tela, tavola e murali di Paolo Veronese in S. Sebastiano a Venezia, o gli stucchi rimossi da ...
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TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] Settecento veneto: Girolamo Silvestri ed il “Giornale d’Italia”, in Girolamo Silvestri 1728-1788. Cultura e società a Rovigo nel secolo dei lumi, Rovigo 1993, pp. 119-124; Id., L’anomala ambasceria inglese di N. T. (1714-1717) e l’introduzione della ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] definì il Guastalla), fu presente alla Camera dalla IX alla XIII legislatura, eletto le ultime due volte nel collegio di Rovigo. Tra i più preparati esponenti della Sinistra, vicino soprattutto alle posizioni del Cairoli, il C. ebbe una parte assai ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] bolla (10 maggio 1738) con cui lo stesso Carlo era finalmente investito del Regno di Napoli: indi si recava a Rovigo, donde accompagnava sino a Gaeta (18 giugno 1738) la giovanissima regina; per ultimo predisponeva in Roma feste sontuosissime per la ...
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BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] a Venezia, ma per poco: il mese successivo fu infatti incaricato di porre rimedio alle rotte dell'Adige presso Rovigo. Svolta in pochi giorni l'incombenza, sempre nel giugno tornò a Padova come provveditore sopra le Fabbriche. Provveditore al ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] , seppe di nuovo tener testa bravaniente agli Spagnoli e ai Tedeschi, da Legnago a Osoppo e da Bassano a Rovigo. Nel campo tattico, a differenza della maggior parte dei nostri condottieri, non fu un seguace del principio difensivo-controffensivo ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] il breve soggiorno del 1735, o in quello di Francesco Morosini (Venezia, Museo Correr), dei primi anni Trenta. A Rovigo lasciò anche un Ritratto del doge Alvise Pisani, d’impostazione canonica. Da quest’ultimo derivò evidentemente il Ritratto del ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] il breve soggiorno del 1735, o in quello di Francesco Morosini (Venezia, Museo Correr), dei primi anni Trenta. A Rovigo lasciò anche un Ritratto del doge Alvise Pisani, d’impostazione canonica. Da quest’ultimo derivò evidentemente il Ritratto del ...
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barberismo s. m. L’appassionato apprezzamento da parte di migliaia di persone per le conferenze o lezioni tenute dallo storico e scrittore Alessandro Barbero nell’àmbito di vari contesti e format (in presenza, all’interno di programmi televisivi,...