Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, fu ministro della Pubblica istruzione (1874-76) e istituì la Biblioteca Vittorio Emanuele II di Roma.
Vita e attività
Prese viva parte alle agitazioni seguite all'elezione di Pio IX, e nel 1848 ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] ' con l''elezione' viene ribadita da chi, come RuggeroBonghi in un suo famoso articolo, osserva che "il regime "l'individuo singolo bensì la corporazione stessa" (cfr. R. Bonghi, La decadenza del regime parlamentare, in "Nuova Antologia", 1884, LXXV ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ag. 1892) era "a Roma la seconda dopo quella del Bonghi".
Dopo lungo meditare, ed esitare ("Temo la taccia d'incompetente", LXIV [LXVI] (1985), pp. 97-104; Id., Su A. L., RuggeroBonghi e "La Cultura", in Nuovi Studi politici, XVIII (1988), pp. 43-70 ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] (1874), studiò giurisprudenza nelle università di Modena e di Roma - ove ebbe tra gli altri come professore RuggeroBonghi - laureandosi nel 1878. Esercitò per alcuni anni la professione forense, che abbandonò, per dedicarsi al giornalismo con ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] un circolo d'amici, che condividevano le sue idee, quali Camillo Caracciolo, Cesare e Alfonso Casanova della Valle, RuggeroBonghi, Alfonso Capecelatro, Marcello Spinelli, il conte di Groppello, il principe di Camporeale, Gaetano Filangieri. li B. fu ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ». Ma anche in queste espressioni, come in altre più severe e meno moderate, come nel caso di RuggeroBonghi, o più misurate ma ugualmente convinte della necessità del compimento della rivoluzione liberale col ridimensionamento dell’attuale realtà ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] e dirigenti politici: Silvio Spaventa, Francesco De Sanctis, Pasquale Stanislao Mancini, Francesco Ferrara, Pasquale Villari, RuggeroBonghi. Prenderanno le distanze dal governo sia la piccola borghesia provinciale che aveva combattuto nel disciolto ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] con assiduità sul Piccolo di Rocco De Zerbi, sulla Nuova Patria di Raffaele De Cesare e sull'Unità nazionale di RuggeroBonghi. Nel 1865 viene eletto consigliere comunale di Napoli con 1866 voti, ed è incaricato dal sindaco Nolli di preparare il ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] , Catanzaro 1881; Sulla riforma della legge elettorale e politica, Roma 1881; Discorso per l'inaugurazione del monumento a RuggeroBonghi, ibid. 1900; Musica gioiosa, in Aversa e Domenico Cimarosa, Napoli 1901, pp. 104 ss.; L'evoluzione economica nei ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] commerciale, Pisa 1894; L'assegno bancario (check), Catania 1896; Questioni di diritto commerciale, ibid. 1896; In morte di RuggeroBonghi. Commemorazione ibid. 1896; Il discorso del ministro G. C. (Noto, Teatro comunale, 24 marzo 1924), in I grandi ...
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