Tarpea, Rupe
Manlio Pastore Stocchi
Scoscendimento sul versante meridionale del Campidoglio, donde in antico i Romani solevano precipitare i traditori. Nell'uso specialmente poetico ‛ Tarpeia rupes [...] aprono con stridore, D. osserva che non rugghiò sì... / Tarpëa quando Metello ne fu allontanato. L'episodio cui egli allude è (vv. 154-155).
Al valore estensivo che il riferimento alla rupe T. assume in questi e in vari altri esempi latini è conforme ...
Leggi Tutto
. Uno dei sette colli di Roma, suddiviso in due sommità, rappresentate oggi dalla chiesa dell'Aracoeli e dal Museo Mussolini. Sulla prima fu stabilita l'acropoli della città, detta arx Capitolina, sull'altra [...] del monte. La parte di questo che scendeva a picco sul lato meridionale aveva il nome di RupeTarpea, perché là, secondo un'antica tradizione, Tarpeo sarebbe stato precipitato insieme con la figlia, sotto l'accusa di aver voluto consegnare ai Sabini ...
Leggi Tutto
Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] sacer, i tribuni procedono all'esecuzione facendolo precipitare dalla rupeTarpea, a meno che vogliano limitarsi alla consacrazione del e infatti in qualche caso la pena della rupe sarebbe stata inflitta prescindendo dal giudizio popolare. La ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] aveva accompagnato Tony Dallara), da cui si era appena staccato il chitarrista Bruno De Filippi. Con loro debuttò a RupeTarpea nel novembre 1963 e poté allargare i propri orizzonti con le prime esperienze all’estero in Germania e Olanda ...
Leggi Tutto
Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] Nambrotte (If XXXI 59); alla guglia di San Piero (Cv IV XVI 6), l'obelisco allora presso la rotonda di Sant'Andrea; alla rupeTarpea (Pg IX 136-138); al sasso di Monte Aventino (If XXV 26). Che D. visitando l'oratorio di San Silvestro ai Santi ...
Leggi Tutto
Cassio Longino, Gaio
Manlio Pastore Stocchi
Antonio Martina
Fu, con M. Giunio Bruto, animatore della congiura contro Cesare; e con Bruto e nell'ombra di lui subì presso i posteri la varia fortuna riserbata, [...] Bernensis, Il 149-150). L'assassinio avviene nella casa o nel teatro di Pompeo, oppure nel tempio di Achille sulla rupeTarpea, come si legge in qualche testo dei Mirabilia, o nel " palazzo di Campo Marzio dove si teneva ragione " (I fatti ...
Leggi Tutto
Console romano (392 a. C.); è dalla tradizione rappresentato come il salvatore del Campidoglio quando, destato per lo strepitio delle oche sacre a Giunone, respinse, aiutato dai compagni, l'assalto notturno [...] dei Galli (390). Avendo cercato di rinnovare radicalmente lo stato, fu accusato di aspirare alla tirannide, processato due volte e precipitato dalla rupeTarpea (384). ...
Leggi Tutto
Nella Roma repubblicana, le leggi che tutelavano i magistrati plebei e in genere la plebe contro i patrizi. In origine per chi le violasse era comminata la consecratio capitis (➔ consacrazione); il giudizio [...] era pronunciato dal concilium plebis e il colpevole, dichiarato sacer, veniva precipitato dalla RupeTarpea. ...
Leggi Tutto
PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] la sua applicazione, e agli schiavi venivano anche applicate pene particolarmente severe e infamanti, come la precipitazione dalla rupeTarpea e il supplizio della croce.
Le cose si complicano col passaggio dalla repubblica al principato. Il fenomeno ...
Leggi Tutto
PLEBE
Plinio Fraccaro
. Il popolo romano, quando compare alla luce della storia, risulta di due classi di cittadini, i patrizî e i plebei. Erano patrizî i cittadini ingenui che appartenevano a un certo [...] . Le condanne per ordine dei tribuni o del concilio non venivano eseguite con le scuri, ma precipitando il colpevole dalla rupeTarpea. Le deliberazioni della plebe non avevano valore per l'intero populus, ma poiché molte volte esse si riferivano ai ...
Leggi Tutto
rupe
s. f. [dal lat. rupes, affine a rumpĕre «rompere»]. – Roccia erta e scoscesa, per lo più elevata e di notevoli proporzioni: si arrampicò a fatica sulla r.; dalla r. si dominava tutta la pianura; si gettò da una r., lo buttò giù da una...
tarpeo
tarpèo (ant. tarpèio) agg. [dal lat. Tarpeius]. – Denominazione storica (nella locuz. Rupe Tarpea o Monte Tarpeo) della scarpata del lato merid. del Campidoglio, da cui era consuetudine, fino al sec. 1° dell’Impero, precipitare i colpevoli...