MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] italiana, 1913, vol. 62, pp. 287 s.; G. Petrocchi, Scrittori piemontesi del secondo Ottocento, Torino 1948, pp. 105-110; L. Russo, I narratori (1850-1957), Milano-Messina 1958, pp. 133 s.; V. Lugli, Un professore in provincia, in Il Resto del Carlino ...
Leggi Tutto
CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...]
Fonti e Bibl.: G. Zurletti B. C., studio biogr., Torino 1910; M. Bertolini, B. C. romanziere e autobiografo, Torino 1937; L. Russo, I narratori 1850-1950, Messina-Milano 1951, p. 91; M. Chiara, La celebrazione di B. C. nel decennio della morte: 1942 ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] Baccelli, Baldini, Camuncoli, Della Massea, De Simone, Di Giovanni, Meucci, Notari, Paternostro,Palermo 1939, pp. 33-52; L. Russo, Inarratori (1850-1950), Milano-Messina 1951, pp. 75-76. Sulla sua oratoria parlamentare vedi E. Rivalta, Come parlano i ...
Leggi Tutto
Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] , dedicandosi, negli ultimi anni, all'amministrazione dei suoi beni; solo nel 1919 fu riconosciuto dalla più autorevole critica (L. Russo) il valore della sua opera. Due anni prima della morte gli giunse la nomina a senatore. Del suo abbondante ...
Leggi Tutto
Nominato presidente della R. Accademia d'Italia con r. decr. del 12 novembre 1937. Morto improvvisamente al Vittoriale degli Italiani (Gardone) il 10 marzo 1938, e ivi sepolto. Il Duce recò personalmente [...] , La lirica di G. d'A., I, Adria 1936 [Roma 1937]; U. Bosco, Da Carducci ai crepuscolari, in Nuova Antologia, 1° marzo 1938; L. Russo, G. d'A., saggi tre, Firenze 1938; L. Federzoni, Canto e azione in G. d'A., in Nuova Antol., 1° maggio 1938. Cfr ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] 'Impero, per accennarne due sole, tra altre, all'interno; la nota vicenda di Suez, la supremazia americana e l'intervento russo che hanno messo in forse il predominio nel Mediterraneo, di vitale importanza per la nazione. Non si vuole dire che questi ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] o teologica o giuridica. Verri, Beccaria, Carli, Neri, Tanucci, Rucellai, Gianni, Filippo Buonarroti, Cuoco, Pagano, Vincenzio Russo, e ancora poi Mazzini, Berchet, Guerrazzi, Troya, Amari, Giusti, Salvagnoli, Cattaneo stesso, vengono dagli studi ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] sono ancora utili per le non rare chiose linguistiche al testo boccaccesco (Novelle scelte dal Decamerone, a cura di L. Russo, Firenze 1938, passim).
Del resto il B. seppe dare in quegli anni un notevole contributo allo studio degli autori fiorentini ...
Leggi Tutto
BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] i Colloquicon Eckerman) e non amava i romanzieri russi". Come credente andava assumendo posizioni evangeliche e Tarcisio ruvido e impetuoso, un vecchio patrizio alcoolizzato mezzo russo e mezzo veneziano.
Meglio adeguata alla piena disposizione del ...
Leggi Tutto
GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] , Paris 1900, s.v.; G. Boine, C. Tartufari: all'uscita del labirinto, in Frantumi. Plausi e botte, Firenze 1918, pp. 134 ss.; L. Russo, I narratori, Roma 1923, pp. 195-198; G.A. Borgese, La vita e il libro, III, Bologna 1928, pp. 144-150; A. Tilgher ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...