SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] .B. Sather, A. Swanson, Sweden (con bibl.), Oxford-Santa Barbara 1987; S.E. Olsson, Social policy and welfare state in Sweden, Lund 1990; L.-H : saggi sul rapporto tra diritto e struttura sociale, Milano 1980; P. Meyerson, The welfare state in crisis ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] drammatici come la guerra civile, la cosiddetta Guerra de los Mil Días (1899-1902).
E. Garay (1849-1903), abile 1895-1963), R. Henao Buriticá (1898-1964) e, più noti come pittori, S. Cuellar (1873-1938) e i già citati Cano, González Camargo, Peña, ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] Qui, a partire dal secolo XIV, un'esile striscia di case s'era distesa lungo la Vistola sino alla foce di un piccolo corso nel timpano della facciata principale. Francesco Maino da Milano eseguì i ricchi stucchi della chiesa di Czerniaków. ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] metodo conosciuto: Il scolaro per imparare a suonare di violino (Milano 1645), e con G.B. Bononcini, che nel 1677 pubblicò ; G.F. Händel mirabili sonate a uno e a due violini con basso; J.S. Bach tra il 1717 e il 1722 i concerti in la min., in mi magg ...
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VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] "maestro di cappella di S. A. S. il sig. principe Filippo Langravio d'Assia-Darmstadt" e inoltre a Milano, a Roma (dove il anche, che negli anni dal 1708 al 1717 cadono le trascrizioni che G. S. Bach fece di sei concerti dell'op. 3 del V., a Weimar, ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] che l'ha generata.
bibliografia
G.C. Maffei, Delle lettere del S.or Gio. Camillo Maffei da Solofra, Napoli 1562 (rist. a - XVIIe - XVIIIe siècles, Paris 1964 (trad. it. Milano 1973).
N. Harnoncourt, Der musikalische Dialog. Gedanken zu Monteverdi ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] 1931; J. Content, The Acoustical Design of F.M., in Studios teletech., aprile 1947; D. Faggiani, Lineamenti di acustica applicata, Milano 1946; N. B. Geddes, Broadcasting Theaters, in Architectural Record, luglio 1938; H. M. Gurin e G. H. Nixon, A ...
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GILLESPIE, John Birks, detto Dizzy
Antonio Lanza
Trombettista, cantante, compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a Cheraw (Carolina del Sud) il 21 ottobre 1917.
Adolescente, iniziò a [...] to Miles, New York 1972; R. Boyer, A profile of Dizzy, in Eddie Condon's treasury of jazz, ivi 1975; A. Polillo, Jazz - La vicenda e i protagonisti, Milano 1975; M.J. Bruccoli, Z. Knauss, Conversations with jazz musicians, Detroit 1977; L. Feather ...
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Scelsi, Giacinto
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a La Spezia l'8 gennaio 1905, morto a Roma il 9 agosto 1988. Studiò composizione a Roma con G. Sallustio, poi a Ginevra con E. Köhler, che lo [...] poesie in francese e un'autobiografia.
Nella prima fase, S. utilizzò in parte tecniche di tipo tradizionale in composizioni come e Scelsi: neoclassico, danza e musica nell'Italia del Novecento, Milano 1992, pp. 93-112; Giacinto Scelsi: im Innern des ...
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Compositore statunitense, nato a Los Angeles il 5 novembre 1912; allievo per il pianoforte di F. Ch. Dillon, studiò composizione a Parigi con R. Buhlig, e successivamente con A. Weiss e H. Cowell e, per [...] es. su P. Boulez e H. Pousseur, su K. Stockhausen e S. Bussotti; né si può negare la suggestione di alcune sue opere, come and music (1959); Silence (1961; trad. it. in antologia, Milano 1971); Notations (1969).
Bibl.: P. Glanville-Hicks, J. Cage, ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
mil
‹mil› s. ingl. [tratto dal lat. mil(lesĭmum) «un millesimo»] (pl. mils ‹mil∫›), usato in ital. come s. m. – Unità di lunghezza del sistema inglese, pari a 1/1000 di pollice e quindi a 25,4 micrometri (μm); ne derivano due unità di area,...