Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Nina del 4 luglio 1879, in ASV, A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106.
72 «L’Osservatore romano», 120, 26 maggio; 125, 2 giugno; 132, Monticone, Benedetto XV e il non expedit, in A. D’angelo , P. Trionfini, R.P. Violi, Democrazia e coscienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] che per volontà del vescovo Angelo Acciaiuoli seguì immediatamente nel 1343 la et negligentia nostra havere perduto tempo nelle cose che s’anno a fare. Di questo male è cagione el quale osservò sempre el popolo romano in creare e’ suoi magistrati; et ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Armenia, territorio cuscinetto tra gli imperi persiano e romano. Nell’imperium Romanum, l’Urbe è il a Lystra la gente parla licaonio.
79 Str., V 3,8.
80 Al riguardo, cfr. S. Mitchell, Anatolia. Land, Men, and Gods in Asia Minor, 2 voll., Oxford 1993, ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] dal segno del Cristo (Aa 871). Quest’angelo si ritrova in un’altra fonte armena del ’evento nel contesto storico dell’Impero romano tra il 312 e il 337 the History of Armenia, in Revue des Études Arméniennes, n.s. 13 (1978-79), pp. 99-123; N.G. ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] H. Brandenburg, Die Basilika von Sankt Paul vor den Mauern in Rom und der Dom zu Trier: zwei kaiserliche Großbauten des ausgehenden vierten accolto i tre angeli inviati dal Signore (Gen 18,1-6): cfr. G.T. Armstrong, Constantine’s Churches, cit., ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Galasso, Potere e istituzioni in Italia dalla caduta dell’impero romano ai nostri giorni, Torino 1974, pp. 22 segg.
s. Michele sul Gargano dal VI al IX secolo. Contributo alla storia della Longobardia meridionale, Atti del Convegno (Monte Sant’Angelo ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] padre di Costantino, anch’egli dunque non romano. Nella seconda metà del XV secolo il Foro, quando un angelo avrebbe dato una spada Coins & Medals, M. 0268 e M. 0269, si veda S.K. Scher, The Currency of Fame: Portrait Medals of the Renaissance, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] altro provocò proprio al Collegio Romano lunghe discussioni fra tomisti puri e quando questa convinzione sia maturata in Angelo Roncalli, e sino a che punto vita, di avvicinare, apprezzare ecc
Giacomo Martina S.J.
nel campo della cultura - in ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] centrale accompagnata da pecore al pascolo e affiancata da alcuni angeli. Essa è simbolo della professione di fede cristiana e Vatikanischen Bibliothek, München 1988; S. Epp, Konstantinszyklen in Rom. Die päpstliche Interpretation der Geschichte ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] amicizia», come scrive «L’Osservatore romano». Alla fine del rito il pontefice che un prete di nome «Angelo Curione» ‒ del tutto verosimilmente per 8 milioni e rivenduto nel 1980 per 26 milioni (cfr. S. Flamigni, Il covo di Stato. Via Gradoli 96 e il ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...