Riformatore religioso (Noyon 1509 - Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e promotore del capitolo, studiò (1523) a Parigi ove si legò d'amicizia con i figli di G. Cop e col cugino P. Robert, [...] contatto con altri riformatori, P. Viret, H. Bullinger, S. Grineo, G. Farel, forse Carlostadio, redasse la prefazione preso, processato, arso, e invano si levò la protesta del Castellion e d'altri. C. riprendeva forze, sconfitti già nelle elezioni ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] serpi ecc., in onore di S. Lucia, S. Agata, S. Biagio, S. Giuseppe, S. Eligio, S. Antonio, S. Nicola, S. Zoca, S. Paolo, ecc. Tra gl' Ochino e da Curione ritrasse le sue idee Sebastiano Castellion, italiano, non francese, le cui operette scolastiche ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] Régime
Con l’avvento dell’età moderna la pena di morte s’impone ovunque sulla composizione e si definisce una serie di reati: reclusione a vita (De verborum significatione, 1548). Sebastien Castellion con i suoi ‘libelli’ mette in discussione la ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] determinato probabilmente da suggerimenti del Curione e del Castellione e dalle notizie che in Polonia si stava 1877, coll. 169-171, 176, 181, 207, 236 ss., 251, 258 s., 378, 424 s., 498, 600, 676; XVIII,ibid., XLVI,Thesaurus cit., IX, ibid. 1878, ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] nella sua opera di editore. A dieci anni dalla morte di Castellion, tra il 1572 e il 1573, vedevano la luce presso 1582 a Basilea in seguito a una epidemia di peste. Fu sepolto nella chiesa di S. Pietro.
Fonti e Bibl.: D.M. Manni, La vita di P. P. ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] buon amico dell'imperatore Massimiliano",racconta il biografo del Meteren, S. Ruttynk, nell'appendice alla traduzione francese dell'opera del propri e degli amici in Londra. Le posizioni del Castellion di circa dieci anni prima sono allargate in un ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] XVI, in Giorn. stor. della lett. ital., V (1887), pp. 197-233; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 226-28; F. Buisson, Sébastien Castellion. Sa vie et sonœuvre, Paris 1892, II, pp. 14-18 e passim; O ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] autori e testi che, nel corso degli anni Trenta e Quaranta, s'ispirarono ad Agricola e a Melantone e ne ripresero e diffusero le e 'liberali' della Riforma e la sua amicizia con Sébastien Castellion e i suoi seguaci di Basilea. Qui si dovrà, invece, ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] . 349-402.
35 Sul rapporto tra Servet e Biandrata si veda S. Kot, L’influence de Michel Servet sur le mouvement antitrinitarien en Pologne et en Transylvanie, in Autour de Michel Servet et Sebastien Castellion, éd. par B. Becker, Haarlem 1953, pp. 72 ...
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RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] di Dio – non potessero peccare (pp. 38-44, 64 s., 184 s., 190 s., 203-205, 222, 235). Come sintetizzò egli stesso: «Soleo del movimento radicale come Matteo Gribaldi Moffa, Sebastien Castellion, Lelio Sozzini, David Joris, Celio Secondo Curione, ...
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