Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] una certa fama. Importanza maggiore ebbe GiovanniBattista (1656-1736) che intraprese la carriera significative e quelle di cui si è fatto uso. Per le fonti dell'A.S.V. relative al periodo rivoluzionario, cui si fa qui riferimento, cfr. Segr. Stato ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di questa fase: Sebastiano Tecchio (1862-63), GiovanniBattista Cassinis (1863-65), il più rilevante in ’Italia liberale. 1861-1901, Laterza, Roma-Bari 1999.
F. Cammarano, M.S. Piretti, V. Zappetti, I deputati, in Le élites nella storia dell’Italia ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] degli Esteri fu ricoperta dall’avvocato GiovanniBattista Barbavara di Gravellona, al quale si pp. 224-241.
G. Mazzini, Pensieri sulla democrazia in Europa, a cura di S. Mastellone, Feltrinelli, Milano 1997.
G. Mazzini, Scritti politici, a cura di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] modi e nelle forme dovute, S. Pietro, S. Paolo, S. Giovanni in Laterano e S. Maria Maggiore. Il documento ripercorreva d'Italia, 5), pp. 45-59; G. Mancini, Leon Battista Alberti, De Porcaria coniuratione, in Leonis Baptistae Alberti Opera inedita et ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , si trovavano Marcantonio, figlio del fratello GiovanniBattista, nato nel 1601, inizialmente quale beneficiario del 2195; Archivio dei Bandi, 455-460; Notai dell'Agricoltura, 2, 3, 271-276; A.S.V., Misc., Arm. IV-V, 63; B.A.V., Urb. lat. 1084-1086. ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] Cesarea e da Sebaste le reliquie di GiovanniBattista e di Atenogene66. In seguito il culto .
26 BHL 652.
27 Cfr. M. Van Esbroeck, The Rise of Saint Bartholomew’s Cult from the Seventh to the Thirteen Centuries, in Medieval Armenian Culture, ed. by ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] all'incarico di prolegato affidatogli nel 1554 dal cardinale GiovanniBattista Cicada, legato di Campagna e Marittima, con il per l'anno santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in Laterano. L'erezione, su progetto di Giacomo Del Duca, ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Cil), di cui fu presidente prima GiovanniBattista Valente (1918-1920), poi Giovanni Gronchi (1920-1922) e quindi Achille cattolici, l’economia, il mercato, a cura di P. Barucci, S. Pezzotta, Soveria Mannelli 2008.
25 P. Pecorari, Toniolo. Un ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...]
Pochi mesi dopo saliva alla presidenza il conte veneziano GiovanniBattista Paganuzzi, un uomo «a cui il presiedere faceva la France, 1760-1850. Regards croisés, a cura di F. Meyer, S. Milbach, Chambéry 2010, pp. 79-92.
8 A. Manzoni, Osservazioni ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] visto (conspeximus) prima di questa la basilica di S. Giovanni a Monza amministrata da preti indegni: doveva dunque stare da Neff, e comprendere testi significativi come l’inno al Battista (D. LIV); i carmi alfabetici sui buoni e cattivi sacerdoti ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...