GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] , 125 s., 132, 137 s.; M. Tabanelli, I conti di Cunio e di Barbiano, Faenza 1972; T. Leggio, I conti di Cunio e la Sabina: un problema tra storiografia e storia, in Studi romagnoli, XLI (1990), pp. 349-378; M. Banzola, I conti di Cunio fra Romagna e ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, figlio del duca Lamberto figlio di Guido (I), nacque intorno alla metà del sec. IX. Succeduto al padre verso l'880 alla guida [...] II, Roma 1999, pp. 851-853; H. Müller, Topographische und genealogische Untersuchungen zur Geschichte des Herzogtums Spoleto und der Sabina von 800 bis 1000, Greisonwald 1930, ad ind.; G. Gasparrini Leporace, Cronologia dei duchi di Spoleto (569-1230 ...
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BONCOMPAGNI, Ugo
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gregorio, duca di Sora, e di Eleonora Zapata, nacque a Sora il 19 luglio 1614. Destinato dapprima alla carriera ecclesiastica (ricevette [...] quale ebbe dodici figli: tra questi vanno ricordati Gregorio, suo erede diretto; Francesco (1643-1690), ecclesiastico, governatore della Sabina per Clemente X; Giacomo, cardinale Antonio, successo al fratello Gregorio nel ducato di Sora ed erede del ...
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Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] , furono poi spiegati in connessione con Romolo, Tito Tazio e Lucumone, quasi si riflettesse in essi la composizione mista (latina, sabina ed etrusca) della primitiva città. Con la prima età repubblicana (dal 6° al 5° sec. a.C.) queste t. scomparvero ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] , almeno del ramo che faceva capo a Crescenzio "di Teodora", e che aveva i centri di forza nella Sabina, non tanto quale rappresentante della politica "imperiale", quanto, si pensa, come sostenitore, contro i Crescenzi, della famiglia nobiliare ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] auspicavano un rinnovamento religioso nel campo speculativo e liturgico: tanto da essere definito a questo riguardo da Sabina di Parravicino Revel "timido e pauroso" (Confessore, Conservatorismo, p. 105).
Ciò che realmente lo appassionava era invece ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] di Innocenzo III) e varie volte senatore di Roma, il quale aveva proprietà allodiali e feudali nel Lazio e in Sabina (intorno a Poli, Guadagnolo, Saracinesco, Anticoli Corrado, Roviano, Arsoli, Camerata Nuova). Nel 1229-30 Giovanni Conti figura tra i ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] C’è da presumere anzi, stando a una variante del latino, il falisco parlato nella zona transtiberina di fronte alla Sabina, che in età preistorica i Latini occupassero un territorio assai più ampio, poi ridotto dalla migrazione di altri gruppi etnici ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] , dove combatté coraggiosamente con il grado di maggiore. Il 13 ottobre, nei pressi di Montelibretti, piccolo paese della campagna sabina, venne sorpreso insieme con i suoi uomini da un battaglione di zuavi pontifici. Nel cruento conflitto a fuoco fu ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] ). Si comportò con decisione anche nei confronti della Santa Sede, imponendo suoi giudici ("iustitiarios") nella Marittima e nella Sabina (Gesta Innocentii, col. XXI). Circa l'attività legislativa del senatore, si ha notizia di uno statuto emanato da ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.