PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] morte del fratello Emanuele, deceduto in seminario l’11 settembre 1787, Niccola venne avviato, per volere del padre, al sacerdozio. Nel 1798 si trasferì a Napoli, per frequentare l’università e nel 1803 conseguì la laurea in diritto civile e ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] famiglia; nato l'11 ott. 1626, fu educato alle lettere da buoni maestri nella città di Bastia e poi avviato al sacerdozio; si trasferì poi a Roma, dove compi studi di logica, di diritto civile ed ecclesiastico (fino al dottorato in utroque iure ...
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FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] 85, fasc. 181 (Foggia) e b. 132, fasc. 325 (Troia); Omaggio a sua e. mons. F. F., vescovo di Troia, Salerno 1919; Nel 25 di sacerdozio e 10 di episcopato di s. e. mons. F. M. F. La diocesi di Troia in omaggio, Foggia 1929; P. Vocca, Mons. F., Salerno ...
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DE NOBILI, Giulio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Firenze il 30 apr. 1537 da Antonio Maria d'Alessandro, di famiglia patrizia, che ricoprì importanti incarichi al servizio dei Medici, e da Ludovica di [...] . Il ragazzo, infatti, era stato mandato a Roma per seguire gli studi nel Collegio Germanico, forse per un futuro sacerdozio (lo troveremo comunque senatore, cavaliere di S. Stefano e commissario di Pisa e Pistoia); presso questa scuola lo raggiunse ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] del predicatore robusto e capace di trascinare le folle, quindi sottraendosi sempre di più agli obblighi e alle limitazioni imposte dal sacerdozio: se la sua fede era sincera, lo stesso non si può dire della sua vocazione che si scontrava con una ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] aveva potuto ascoltare nel 1902, in un incontro con i seminaristi di Ravenna. Il M. si avviava dunque al sacerdozio nella stagione segnata dalla conclusione drammatica del contrasto fra la Chiesa cattolica e Murri che, proprio nel 1909, era stato ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] ; La vita e l’opera di s. Paolo, Torino 1963; Innologia cristiana latina, Torino 1964; Verus sacerdos: il sacerdozio nel pensiero e nell’esperienza di s. Agostino, Fossano 1965; Educazione integrale, Fossano 1966; Lumen Gentium. Commento pastorale ...
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SCHIFALDO, Tommaso
Alessandra Tramontana
– Nacque a Marsala, come egli stesso dichiara in un’epistola («quom Lilybeum, unde ego oriundus sum, forte peterem», Bommarito, 2001, p. 37), intorno al 1430.
Fu [...] il noviziato e i primi studi ecclesiastici (Cozzucli, 1897, p. 74). Lasciata la Sicilia, probabilmente dopo l’assunzione al sacerdozio, Schifaldo si recò a Siena, dove studiò con Francesco Patrizi il Vecchio verisimilmente tra il 1452 e il 1457 ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] Padova al termine dei suoi studi filosofici. A Bologna comunque, dedicatosi agli studi ecclesiastici, assunse nel 1722il sacerdozio, conseguendo, nell'anno successivo, la laurea in teologia. Nuovi interessi appassionarono quindi lo studioso: storia ...
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RICCI, Flaminio
Giulio Sodano
RICCI, Flaminio. – Nacque a Fermo tra il 1545 e il 1546 da Domenico e da Selvaggia Morroni, sposi nel 1529. La famiglia fin dal XIV secolo appartenne al patriziato locale [...] era trasferita nella chiesa della Vallicella. Dall’anno successivo Ricci entrò nella Congregazione e dopo sei mesi fu promosso al sacerdozio, divenendo uno dei più intimi e cari sodali di Neri, che pubblicamente ne elogiò la natura di uomo semplice ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...