Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] La Lettura, ottobre 1934; N. Massaroli, Paganesimo ed umanesimo nella letter. popol. romagn., Varese 1922; id., Antiche rappresentazionisacre in Romagna, e altri studî in La Piê, luglio 1920, aprile 1921, novembre-dicembre 1921; P. Poletti, Vecchia ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] musicale italiana, Bologna 1921.
Principali bibliografie sul teatro sono: C. De Batines, Bibliografia delle antiche rappresentazioni italiane sacre e profane stampate nei secoli XV e XVI, Firenze 1852, con Appendice di E. Narducci, Bologna ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] ebbe a scolari Anton König e J. J. G. Stierle. Tipico rappresentante dello stile aulico del periodo rococò è Franz Andreas Schega (1711-1787). ad esse vanno applicate le regole generali relative alle immagini sacre (Cod. iur. can., can. 1385 e 1399 ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] nome di "sepolcro" volle per certo ricordare il S. Sepolcro di Gerusalemme. Fu forse usato per le rappresentazioni liturgiche e i sacri misteri (fig. 12).
L'atrio, superstite solo in parte, forse anteriore a Poppone, collega la basilica attraverso ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] prima di tutto stabilire quale sia la sua intenzione, cosa essa voglia rappresentare nel tempo. Fin dalla sua nascita Roma è stata la c. Impero persiano, quello alessandrino, l'Impero romano, il Sacro Romano Impero, l'Impero di Bisanzio e poi quello ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] prima di tutto stabilire quale sia la sua intenzione, cosa essa voglia rappresentare nel tempo. Fin dalla sua nascita Roma è stata la c. Impero persiano, quello alessandrino, l'Impero romano, il Sacro Romano Impero, l'Impero di Bisanzio e poi quello ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] imponenti, sono, col chiostrino di S. Romano, i soli rappresentanti dell'età medievale. Intorno ad essi si distende la citta, a difficoltà di problema. Tipico è il caso della Porta dei Sacrati (1515) ora Prosperi, dal Lanzi assegnata al Peruzzi, da ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] il lucroso spaccio delle carte da gioco e delle immagini sacre, porgeva i più validi contributi alla grande opera della pubblicazione, dicendo che il cessionario è obbligato a far rappresentare, eseguire o riprodurre l'opera col nome dell'autore ...
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ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] dell'uomo. Il successo dell'opera Le Devin du village, rappresentata nel 1752 a Fontainebleau dinnanzi al re, lo mise ancor , non già i risultati.
"A che serve? Ecco oramai la parola sacra, la parola determinante, fra lui e me in tutte le azioni della ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] decorazioni di bronzo. Lo stesso particolare rileviamo da rappresentazioni figurate: in un quadretto ercolanese del Museo di . Magazzini di lusso si trovavano anche sulla Via Sacra, dove sappiamo che erano fonderie, oreficerie, gioiellerie, ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...