È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] a. C.), in cui fu redatto il canone tripartito dei libri sacri, il cosiddetto Tripiṭaka; esso però fu un concilio del solo quale essi per vario tempo furono riguardati. Altre specie di concilî si trovano menzionate antecedentemente al Codice, quali ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] decadenza. Così anche nel cristianesimo: non solo il dogma, i sacramenti, la Chiesa stessa e la sua gerarchia sono d'istituzione divina, Riforma sono notevoli e degne di considerazione, specie allorché vogliamo studiarli singolarmente. Ma nell'insieme ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] alla fine dell'epoca Ts'ing gl'influssi occidentali, specie francesi, porteranno una visione nuova nell'arte cinese, le più antiche tradizioni italiche, i boschi della Verna sacri alle tradizioni francescane, la Villa Glori, dove caddero combattendo ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] costruzione del Compasso geometrico e militare, una specie d'ingegnoso regolo calcolatore, e i cui papa, condannava G. all'abiura e al carcere ad arbitrio della Sacra congregazione, proibendo il Dialogo e qualunque sua ulteriore opera. La sentenza ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] venerazione e di culto (v. fiume: Fiumi sacri; fonte: Fonti sacre). Tra le antichissime e venerande fonti del mondo dalle fauci di più protomi ferine, allargandosi poi o in una specie di piscina o in singole vaschette. Così in una bella idria ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] mancati riti funebri, violazioni involontarie d'interdizioni sacre morte violenta o dovuta ad animali speciali o Averno, Enea traghetta l'Acheronte e, dopo aver attraversato una specie di antinferno ove sono i pargoli, gli uccisi ingiustamente, le ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] la natura, il carattere, le funzioni degli angeli, specie nel periodo più antico dello sviluppo teologico del cristianesimo. medievale aveva introdotti raramente se non erano richiamati dai testi sacri (p. es.: nell'Adorazione dei Magi; nella Fuga ...
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(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] 'ultima fioritura si ebbe nelle corti italiane del '400, e specie presso i Medici: per giocondare feste e conviti, molte ne Kevlaar, dove con religiosa incredula anima è toccato il problema sacro dell'umana fede che splende sopra l'umano dolore; Karl ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] le testimonianze dell'intensa vita della città: epigrafi votive, militari e sepolcrali, tracce di templi, specie presso la cattedrale, dove pare esistesse un'area sacra (vedi F. Fremersdorf, in Bonn. Jahrbüch., 133, p. 213 segg.), e presso la chiesa ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] cantando da un monte - scorgiamo qui un apparato tipico delle sacre rappresentazioni -; e perché è Orfeo, canta una classica ode saffica Praelectiones ai suoi corsi universitarî ve n'hanno di due specie: in prosa e in versi; quelle, condotte con brio ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...