Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] fedele con la sfera del sacro-santo si fonda su questi presupposti Potere e istituzioni in Italia dalla caduta dell’imperoromano ai nostri giorni, Torino 1974, pp. e critica» (il bollettino dell’Istituto storico germanico di Roma), 73-74, pp. 33-34 ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] fine di un'epoca (l'impero coloniale spagnolo nell'America Latina proprio al Collegio Romano lunghe discussioni fra tomisti Prati. Un direttore dell'Istituto Storico Germanico di Roma, il prof. Elze i soldati italiani al Sacro Cuore. Il problema ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] riferimento anche all'esistenza in esso di un edificio sacro. Stando ad Ateneo (XII, 547 d - 548 del pubblico colto delle grandi città dell'Imperoromano nel II sec. d.C., fatto anche il nipote di Augusto, Germanico. Anche per le sue connessioni con ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] nell'831 con Ludovico II il Germanico. Come tipologia normale di r. un alto baldacchino a parete, e venne realizzato dal romano Pietro di Oderisio per papa Clemente IV (m. spettanti all'imperatore stesso, al pari del quale era considerato sacro. La ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] al quale vengono attribuite origini germaniche richiamandosi al nome che il continuatore di Marcellino. Il cronista romano sostiene che l'imperatore andò incontro al papa e preferisce leggervi un'allusione al sacramento della cresima. Tuttavia, non ...
Leggi Tutto
L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] soprattutto, in termini di regalità sacra: il duca, anche per i Germania si sparse la voce che il Tiepolo sarebbe diventato il nuovo imperatore .
62. Marco Pozza, Venezia ed Ezzelino III da Romano (1228-1237), in AA.VV., Nuovi studi ezzeliniani, ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] nella sollecitudine del ‘buon pastore’ romano per l’intero gregge che gli Chiese dell’occidente germanico, il ritorno in forze dell’Impero in Italia con e di Zaccaria, si tentò di trovare nelle Sacre Scritture una serie di punti d’appoggio alla ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] dell'opera di Isidoro, ne apparve in Germania un rifacimento, il De rerum naturis di , cosa che nessun siriano, greco o romano aveva mai fatto.
Le strette relazioni tra sacroimperatore Teodosio", da ricollegarsi a quello compiuto sotto l'imperatore ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] e decorativi.
L'apporto germanico si rivela molto scarso anche 'capsella argentea africana' del Mus. Sacro della Biblioteca Apostolica Vaticana (da Aïn questi paesi avevano fatto parte dell'Imperoromano e successivamente, limitatamente a certe ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Sacra Rota, dalla Camera Apostolica, con i suoi collettori, fino al Sant’Ufficio, con le sue corti, i suoi vicari e i suoi innumerevoli ministri insediati direttamente sul territorio. Anche senza questa subordinazione al centralismo romano -germanico ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...