donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] il ricordo di regine e reggenti dell’impero o dei regni romano-barbarici che sostennero il cristianesimo da una posizione l’iniziativa della d. (la famiglia o il recinto sacro). Occorreva ribadirlo perché fra la rinascita bassomedievale e l’ ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] fondata – il giudaismo – e con un suo canone di Scritture sacre, nei confronti della quale il c. si presenta come innovatore e quale il c. diveniva unica religio licita dell’impero (da allora imperoromano cristiano), e dava il via a una dura ...
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Costantinopoli
Tommaso Gnoli
Una città tra Europa e Asia
Costantinopoli significa "città (in greco pòlis) di Costantino". Si tratta del nuovo nome assunto dall'antica città greca di Bisanzio (oggi Istanbul, [...] potere, nel 476, Costantinopoli rimase l'unica capitale dell'ImperoRomano, ormai divenuto bizantino. Poiché nei piani di Costantino Il Palazzo Sacro
L'imperatore risiedette a lungo nel Palazzo imperiale, noto con il nome di Palazzo sacro o Palazzo ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] sermoni sui sacramenti (1519-20) L. ribadì che l'efficacia del sacramento dipende non dall opere dell'amore. In Von dem Papsttum zu Rom (1520) affermò poi che la vera Chiesa Worms mise L. al bando dall'Impero, e mentre rientrava a Wittenberg Federico ...
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Ideale, vagheggiato in tutto il Medioevo, di restaurazione dell’antica potenza imperiale romana, elevata dalla missione ancor più universalistica del cristianesimo, che in Roma aveva il suo centro. Sostenuto [...] ’aspetto di volontà restauratrice di un ordine universale in cui papa e imperatore collaborassero su di un piano di parità. L’Imperoromano si doveva rinnovare in un SacroImpero in cui la preminenza e la forza imperiale dovevano garantire «libertà e ...
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Personaggio romano (il prenome è incerto), che la tradizione riferisce contemporaneo di Tarquinio il Superbo e raccoglitore delle leggi dei re (ius Papirianum). Un commentario di questa raccolta, compilato [...] di Cicerone, era conosciuto da giuristi e grammatici nei primi secoli dell'Impero. Le disposizioni che, nella letteratura, si trovano riferite a questa raccolta sono di carattere sacro. Ma la tradizione è screditata, e va forse interpretata nel senso ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] sacramenti, compreso il matrimonio, restituzione dei beni confiscati, reciprocità nelle rappresentanze diplomatiche (istituzione di un rappresentante romano i bimbi nati da matrimoni misti). L'imperatore nella seconda e ultima udienza lasciò al papa ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ultimo determinò una grave crisi dei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595. L'atteggiamento Soissons la devozione era legata a uno dei frequenti "furta sacra"; per la chiesa abbaziale di St-Pierre-le-Vif di ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] che avrebbe continuato a influenzare la forma dell’Imperoromano tardoantico nel suo complesso. Questo contributo intende cristianesimo. Grazie all’imponente promozione dei luoghi degli eventi sacri della Bibbia, la politica di Costantino e l’ ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] i vessilli della tua fede111.
Il provvidenzialismo giudaico-romano-cristiano di Ambrogio è proposto fin dal Prologo, in termini espliciti:
Mi domandi una professione di fede scritta, o sacroimperatore, mentre ti accingi a partire per la battaglia ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...